RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Covid e visite in sicurezza ai pazienti ricoverati all’Airoldi e Muzzi
I consiglieri Minuzzo, Brigatti e Caravia: “La Giunta si attivi seguendo i protocolli di altri territori”
LECCO – “Visto il peggiorare della situazione sanitaria, al fine di evitare che per mesi i pazienti ricoverati all’Airoldi e Muzzi siano isolati e privati del conforto dei propri parenti, riteniamo sia indispensabile individuare in tempi brevi una modalità per rendere possibile la visita ai propri cari in totale sicurezza e soprattutto senza venir meno alle istruzioni contenute nel DPCM del 13/10/2020 e in quelli successivamente emanati”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri di Lecco Merita di Più – Forza Italia Emilio Minuzzo, Gianni Caravia e Simone Brigatti.
“Valutando la conformazione dei padiglioni che compongono l’ente morale comunale chiediamo alla Giunta Gattinoni di predisporre un percorso esterno protetto che consente ai parenti di accedere ad una stanza dotata di una vetrata, rendendo così possibile l’incontro con gli ospiti in totale sicurezza. Attraverso la realizzazione di un piccolo impianto audio, inoltre, sarebbe possibile risolvere anche il problema della comunicazione verbale”.
“Si tratta una soluzione semplice e facilmente attuabile – continuano i consiglieri – che contempla la necessità di evitare l’accesso dei parenti all’interno della struttura preservando i nostri cittadini più fragili da contatti diretti con persone che potrebbero esporli al contagio del virus, con la giusta esigenza di mantenere vivi i rapporti con i famigliari e parenti nel pieno rispetto dei contenuti dell’ordinanza regionale 624 del 27/10/2020”.
“Negli altri territori lombardi esistono esempi di questo tipo che funzionano e che hanno dato una risposta ad un bisogno effettivo e concreto, chiediamo che il Comune si organizzi per rendere possibile presso l’Airoldi e Muzzi soluzioni che consentano gli incontri, anche se una forma inedita, tra gli ospiti ed i propri famigliari in piena sicurezza”.
