Il Congresso apre il dibattito sulla politica oltre gli schemi tradizionali
Sara Macchi: “La politica si fa nelle piazze, tra la gente, ascoltando le necessità concrete e trasformandole in proposte reali”
LECCO – Si è svolto il II Congresso Nazionale di Azione, che ha suscitato ampio dibattito, soprattutto per la partecipazione del Presidente Meloni, affiancata da figure di spicco come gli ex Presidenti Mario Monti e Paolo Gentiloni. Tuttavia, la vera novità è che si è creato uno spazio per discutere di politica al di fuori degli schemi tradizionali di destra e sinistra, focalizzandosi su temi fondamentali per il futuro del Paese, come Difesa, Unione Europea ed Economia.
La vera notizia potrebbe risiedere nel dato sconfortante, presentato da Carlo Calenda durante il Congresso, secondo cui il 52% dei giovani non si interessa di politica e preferirebbe un uomo solo al comando, secondo un sondaggio realizzato da SWG.
“Ci si deve interrogare su quali siano gli anticorpi della Repubblica Italiana per proteggere i valori democratici e affrontare il rapido cambiamento del mondo. Per Azione, il primo baluardo della democrazia, come sancito dalla Costituzione, risiede nei partiti e nella partecipazione politica attiva sul territorio” spiegano da Azione Lecco.
Durante il Congresso Nazionale, la delegata lecchese Sara Macchi ha messo in evidenza proprio questo: il ruolo fondamentale dei territori, l’importanza dell’attivismo politico e la responsabilità nella selezione dei candidati.
Nel suo intervento, Macchi ha enfatizzato come il radicamento territoriale sia essenziale per costruire una politica davvero vicina ai cittadini. “La politica si fa nelle piazze, tra la gente, ascoltando le necessità concrete e trasformandole in proposte reali. Il coinvolgimento dei territori è la vera forza di Azione: senza una base solida, non esiste un progetto politico credibile”.
Infine, Macchi ha trattato il tema della selezione della classe dirigente, sottolineando che le scelte dei candidati devono basarsi su criteri di competenza, etica e impegno concreto. “Non possiamo permetterci di lasciare spazio all’improvvisazione o alla politica dell’ultimo minuto: servono persone preparate, in grado di affrontare le sfide che il nostro territorio si trova a fronteggiare”.
Un congresso che ha ribadito i valori di identità, responsabilità e condivisione, segnando solo l’inizio di una nuova fase della politica italiana. Al termine del II Congresso Nazionale di Azione, il Direttivo provinciale di Azione Lecco invita simpatizzanti e chiunque desideri approfondire, a partecipare a una serata di riflessione politica a Merate. L’appuntamento è per l’8 aprile, alle 20.30, presso il Roger Tennis Cafè in via Matteotti 2.