Bando inclusione scolastica. Zamperini: “In Lombardia nessuno resta solo”

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Giacomo Zamperini, consigliere regionale FDI Lecco
Giacomo Zamperini, consigliere regionale FDI

Disabilità, prorogato il bando regionale dedicato all’inclusione scolastica per trasporto e assistenza

Zamperini (FDI): “Bene la proroga, i Comuni possono presentare domanda entro il 21 aprile”

 

LECCO – Dopo Il Decreto n. 2642, il quale sancisce la proroga straordinaria dei termini per la presentazione delle domande relative al Bando regionale “Inclusione scolastica studenti con disabilità – a.s. 2022/2023, interviene il lecchese Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia.

“Plaudo alla decisione di prorogare il bando di Regione per il trasporto scolastico degli studenti con disabilità. Troppo spesso, le loro famiglie e le istituzioni scolastiche si sentono angosciate nel dover affrontare e superare le mille difficoltà che si presentano nella quotidianità. Sappiano che in Lombardia nessuno resta solo, ma che noi siamo al loro fianco. Il bando prevede una dotazione finanziaria pari a 25 milioni di euro relativi al contributo per il trasporto scolastico ordinario e l’assistenza educativa per l’anno 2022 e di altri 25 milioni di euro circa per il 2023, oltre a 50 mila euro relativi al contributo straordinario per il trasporto scolastico. Il bando assegna ai comuni lombardi contributi finalizzati a sostenere i servizi di inclusione scolastica a favore degli studenti con disabilità che frequenteranno le scuole secondarie di secondo grado ed i percorsi di istruzione e formazione professionale nell’anno scolastico 2022/2023”

“Questa è davvero un’ottima notizia per i Comuni che potranno presentare domanda dal 27 gennaio al 21 aprile, visionando il bando sulla piattaforma regionale. – conclude Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia. – La decisione di riaprire i termini è stata presa andando incontro all’esigenza dei Comuni di integrare le ore di assistenza richieste e già presentate, per aggiungere servizi di trasporto scolastico ordinario o di assistenza precedentemente non previsti o destinati a nuovi alunni il cui ingresso è posteriore alla precedente data di chiusura dei termini. Restano confermati i criteri e le procedure di calcolo dei contributi previsti dal bando e rimane invariata la modalità di assegnazione del contributo: in seguito alle richieste presentate in occasione della riapertura dei termini il contributo verrà assegnato, quale quota di acconto del 50%, esclusivamente ai Comuni che alla data di chiusura dei termini non avevano presentato richiesta sull’anno 2022/2023 e non hanno conseguentemente ricevuto l’acconto, mentre ai Comuni che hanno già ricevuto l’acconto del 50% per l’anno 2022/2023 la quota relativa alle nuove richieste sarà assegnata solo in fase di rendicontazione.

“È fondamentale – conclude – che si presti da parte delle amministrazioni comunali la massima attenzione al tema del trasporto delle persone con disabilità, spero che presto si possa fare ancora meglio, magari includendo nei sostegni e nei bandi anche tutte quelle proposte e progettualità non strettamente legate alla didattica. Ci sono bellissime iniziative ludiche, aggregative e culturali alle quali i diversamente abili non riescono ad accedere per mancanza di assistenza ed autonomia nel trasporto. Si può e si deve fare di più”.