Cantiere Lecco contro l’abolizione di “18app”

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18app

Chiara Camozzi: “Crediamo che la Cultura sia fondamentale per le nuove generazioni”

LECCO – Chiara Camozzi, vice coordinatrice di Cantiere Lecco e responsabile del settore Scuola sottoscrive la petizione di Italia Viva contro l’abolizione di “18app”, il progetto realizzato dal Governo Renzi che permette ai diciottenni, da sette anni, di poter acquistare libri, andare a concerti, visitare musei, o acquistare strumentazione informatica, migliorando così la loro cultura in base alle proprie inclinazioni.

Chiara Camozzi, vice coordinatrice di Cantiere Lecco
Chiara Camozzi, vice coordinatrice di Cantiere Lecco

“Con la Cultura non si mangia: quante volte abbiamo sentito questa frase nei dibattiti politici, soprattutto da coloro che oggi vorrebbero abolire 18app. Noi come Cantiere Lecco crediamo che la Cultura sia fondamentale per le nuove generazioni e per questo appoggiamo l’iniziativa di ITalia VViva contro l’abolizione di questa importante iniziativa. Noi siamo per la prosecuzione di questo modello che è stato ampiamente copiato all’estero, anzi ci auguriamo posso essere preso ad esempio anche dall’Europa”.

Chiara Camozzi e tutto il gruppo di Cantiere Lecco, invitano tutti a sottoscrivere l’appello di IV andando su: https://www.italiaviva.it/petizione_no_alla_cancellazione_18app .

“Perché – come dice ancora Camozzi-  Solo sottoscrivendo questa petizione, possiamo far continuare a vivere e a dare frutti un progetto lungimirante, che sfama la mente e aiuta a crescere le nuove generazioni”.