Coas traffico, replica al sindaco: “Le parole non bastano, servono soluzioni”

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incidente ss36 28 gennaio 2022 (2)

I consiglieri di Forza Italia replicano alle dichiarazioni di Gattinoni dopo il disastro viabilità

“Non si può pretendere nulla dai lecchesi se non si hanno risposte da dare alla città”

LECCO – “L’ennesimo venerdì nero sulle strade della nostra città non è purtroppo una novità per i Lecchesi, abituati ormai da anni ad una gestione quantomeno superficiale della viabilità cittadina da parte dell’amministrazione. Anche le parole, o meglio le frasi scritte dal nostro sindaco in un lungo post, sono il solito tentativo di addossare le colpe sugli enti superiori, dimenticandosi delle tante pecche della propria gestione”.

Così Forza Italia con i consiglieri Emilio Minuzzo, Simone Brigatti, Gianni Caravia di Lecco Merita di Più sull’ennesimo disastro viabilistico (leggi qui) che è seguito alla caduta di un cartello stradale sul Ponte Manzoni e alla chiusura della Statale 36 per gli interventi di messa in sicurezza. Critiche, quelle dei consiglieri di centrodestra, rivolte a Mauro Gattinoni e alle dichiarazioni del primo cittadino all’indomani della serata di caos sulle strade.

Gattinoni chiedeva anche ai lecchesi, in attesa di interventi risolutivi, di fare la propria parte e “rinunciare ogni tanto all’auto privata per altri mezzi di trasporto (vedi articolo)

“La verità – la replica di Forza Italia – è che non si può pretendere nulla dai Lecchesi, se non si è in grado di dare risposte che da anni vengono richieste all’amministrazione. Quanto tempo dovrà ancora passare prima della riapertura del ponte vecchio in entrata a Lecco? Quanto dovremo aspettare per avere un Piano di gestione delle emergenze viabilistiche sia in grado di fornire un piano B alla statale 36? Può una città bloccarsi per ore a casa di normale incidente o per la caduta di un cartellone su una sua arteria? Quante lungaggini dovranno ancora rallentare gli iter di approvazione di opere già finanziate?”

“Invece di chiedere più responsabilità ai cittadini, Sindaco e Giunta dovrebbero rimboccarsi le maniche e cercare di dare una risposta a queste domande – aggiungono – Tutto questo senza dimenticare che le modifiche alla viabilità di dicembre, che avevamo già denunciato poter essere negative per il ‘traffico interno’, si stanno rivelando ogni giorno più sbagliate e obbligheranno l’amministrazione a dover porre in atto misure correttive al più presto. Tra le tante opere scritte che riguardano la nostra città, il Sindaco si è dimenticato di segnalare la più impattante per i Lecchesi nei prossimi anni: il Teleriscaldamento! Un lapsus memoriae? O forse non può citarla perché per questa opera non può prendersela con nessuno se non con la sua maggioranza che l’ha votata?”