Fratelli d’Italia. Convegno a Lecco, tra Europa e le prossime elezioni in città

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Parlamentari ed europarlamentari di Fratelli d’Italia a Lecco

 “Colleghiamo Lecco con le istituzioni” il titolo del convegno

LECCO – Si è svolto nel pomeriggio di sabato il convegno promosso da Fratelli d’Italia a Lecco in collaborazione con il Gruppo Europeo ECR, e che ha visto interventi dei rappresentanti eletti al Parlamento, in Regione Lombardia e all’Europarlamento del partito di destra.

Presente la senatrice Daniela Santanché, gli onorevoli Butti, Frassinetti e Osnato, gli assessori regionali Lara Magoni e Riccardo De Corato, gli europarlamentari Pietro Fiocchi e Carlo Fidanza.

Il Capodelegazione di FdI al Parlamento Europeo Carlo Fidanza ha illustrato le posizioni del partito a Strasburgo: “Abbiamo votato contro la nuova Commissione Europea perché la riteniamo in perfetta continuità con quella precedente che ha fallito. E infatti non è ancora entrata in funzione e già la Von der Leyen ha detto che non si farà lo scorporo degli investimenti verdi dal calcolo del debito. Risorse importantissime ad esempio per mettere in sicurezza il nostro territorio dal dissesto idrogeologico. Quelli che a sinistra hanno criticato il nostro voto contrario dovrebbero già chiedere scusa”

L’assessore regionale Magoni ha parlato delle olimpiadi e “delle opportunità che ci saranno per Lecco, faremo presto un incontro ad hoc per non perdere l’occasione importantissima” e il collega di giunta De Corato ha riferito che tornerà a Lecco per fare visita al campo nomadi del Bione ed ha parlato della sicurezza in stazione.

L’appuntamento con il voto a Lecco, per la scelta del prossimo sindaco, è stato inevitabilmente tra i temi toccati nel convegno: “Se il buongiorno si vede dal mattino, il nostro movimento sarà sempre più determinante- ha sottolineato Giacomo Zamperini – Oggi abbiamo dimostrato la differenza tra noi, con una politica del fare, che risolve i problemi, utile alla gente e quella di chi invece si ferma alle chiacchere o agli annunci. Ormai la sinistra lecchese deve attaccarsi alle sardine, anzi alborelle, perché non sa più che pesci pigliare. Noi daremo a Lecco un futuro radioso ed i pesciolini li preferiamo in carpione.”

“Lecco è per Fratelli d’Italia una realtà importante che deve tornare nell’alveo del centrodestra. Intanto lavoriamo perché, a livello centrale, il governo non penalizzi troppo i nostri territori con questa finanziaria!” ha commentato l’on. Osnato.

“Lecco ha davanti a se una grande opportunità:quella di essere protagonista del cambiamento, utilizzando il nuovo modello di sviluppo conosciuto come ‘green new deal’ che è al primo posto nel programma di politica economica europea e nazionale – ha spiegato Pietro Fiocchi – Ritengo che il tessuto socio economico lecchese abbia tutte le capacità per essere leader in questo migliorando l’insieme, coniugando crescita e sviluppo sostenibile.

Per fare questo, ha proseguito l’On.Fiocchi, “sono necessari fondi e incentivi,sia dal Governo che dall’Europa,a questo titolo Fratelli d’Italia ha creato a Bruxelles una struttura ad hoc, io in particolare ho una risorsa dedicata esclusivamente alla ricerca e al monitoraggio di fondi UE che metto a disposizione del Territorio volendo creare un contatto diretto,fornendo tutti gli elementi utili per accedervi”

Fiocchi ha concluso annunciando che da gennaio sarà operativo a Lecco un suo ufficio di Segreteria al fine di coordinare le varie iniziative sul territorio e a livello nazionale.”