Premio Silea ai Comuni, Tentori (Fare Ambiente Lecco): “Pessimo risultato per la nostra città”

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – La distribuzione del premio economico che Silea riconosce ai Comuni lecchesi che si sono distinti nelle migliori pratiche di smaltimento dei rifiuti residuali urbani viene accolta da Fare Ambiente di Lecco con molto disappunto e tanta amarezza.
Consapevoli del fatto che oggi i temi legati alla sostenibilità ambientale ed alla conseguente riduzione dei rifiuti hanno mosso le anime collettive con crescente consapevolezza dei cittadini sui temi ambientali, soprattutto nei giovani, non è giustificabile il pessimo risultato della città di Lecco che non raggiunge i minimi livelli richiesti e continua a scendere la china nonostante le percentuali di raccolta differenziata che è ormai entrata tra le abitudini quotidiane.
Dimenticati i fasti e le glorie dei lunghi anni di Primi nella classifica nazionale dei Comuni Ricicloni, quest’ultimo decennio pare una lunga traversata nel deserto in cui la città ha arrancato limitandosi a togliere i sacchi dalle strade, e spesso senza neanche riuscirci bene.
E tutto questo con alle spalle una Regione che spinge da tempo la strada dell’innovazione che minimizza la produzione di rifiuti e massimizza il recupero, il riciclo e il riuso e di una Società come Silea che investe costantemente sul territorio a fianco dei propri Comuni.
E’ quindi mancata una reale politica comunale che sia stata capace di giungere al cuore del problema: il cittadino qualunque, primo protagonista del ciclo di differenziazione della raccolta, sensibile alle campagne dedicate, alle Tariffe puntuali, al decoro urbano ed all’ ambiente .
Un fallimento che brucia, in una città che ha visto campeggiare ultimamente solo slogan e borracce quale efficace soluzione ai mancati risultati che, invece, sono alla luce del sole.

Virginia Tentori
Responsabile Fare Ambiente Lecco