Provincia. Si insedia il nuovo Consiglio, inizia il mandato di Alessandra Hoffman

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Prima seduta del Consiglio Provinciale dopo le elezioni che lo hanno rinnovato

Giura il nuovo presidente Alessandra Hofmann. “Ridare slancio all’ente, saremo casa dei comuni”

 

LECCO – Un’assemblea rinnovata per due terzi dei suoi seggi e un nuovo presidente, la prima donna alla guida di Villa Locatelli: è la nuova amministrazione della Provincia di Lecco che ha preso il via lunedì sera con l’insediamento del Consiglio Provinciale e il giuramento del nuovo presidente.

Dopo Mario Anghileri, Virginio Brivio, Daniele Nava, Stefano Simonetti, Flavio Polano, Claudio Usuelli, ora è Alessandra Hofmann, sindaco di Monticello, a prendere le redini dell’istituzione e guidarla verso quello che, dopo anni difficili e di tagli penalizzanti alle risorse, appare finalmente come un momento di riscatto per l’ente Provincia.

“Un ente che, in maniera erronea, per anni è stato considerato l’emblema dello spreco delle risorse della collettività – ha sottolineato il neo presidente – Un apparato dello Stato che, in realtà, funge da raccordo importante tra i Comuni e gli enti superiori e che si occupa in particolare di diverse competenze proprie su tutte la viabilità sovracomunale, l’edilizia scolastica per le scuole superiori, l’ambiente, le politiche attive per il lavoro e protezione civile. Un luogo di sintesi e di confronto che oggi, è diventato sempre più strategico, e a cui le amministrazioni comunali guardano con rinnovata attenzione”.

Secondo Alessandra Hofmann “per affrontare con forza le tante sfide future sono convinta che prima sia necessario ripartire dalle radici da cui è nato questo nostro ente oltre 25 anni fa. Allora la Provincia nasceva da richieste entusiaste, da trent’anni di dibattiti e discussioni. Confronti che nella concretezza e nel lavoro quotidiano hanno dato avvio a quel metodo di lavoro, quel Sistema Lecco, inteso come azioni di concertazioni continue tra le istituzioni locali e gli apparati dello stato, che tanto bene ha fatto all’intero territorio”.

Il nuovo presidente ha ringraziato i suoi predecessori, il suo sfidante del centrosinistra Marco Passoni e “gli amministratori locali che lo scorso 18 dicembre – partecipando alle elezioni provinciali – hanno dato un forte segnale di appartenenza e di importanza”.

Una partecipazione (83% degli aventi diritto) che la maggioranza ha rimarcato con l’intervento di Fabio Mastroberardino: “C’è stato un ravvicinamento verso questo ente che negli ultimi anni ha acquisito di nuovo la sua centralità. Ma è stata fatta anche una scelta chiara e netta, con il centrodestra che ha deciso di presentarsi unito – ha ricordato l’esponente di Fratelli d’Italia – è stata scelta una visione politica e porteremo avanti con concretezza le nostre proposte”.

“Nell’arco del mio mandato e con il vostro supporto – ha detto Hofmann rivolgendosi ai consiglieri – ho intenzione di ridare slancio al ruolo di cabina di regia istituzionale del nostro ente per l’intero territorio provinciale. Un compito che, in questi ultimi anni, a causa della mancanza di risorse finanziare conseguenti all’applicazione della legge Del Rio, non ha potuto esercitare. La Provincia, oggi con l’arrivo degli straordinari fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, del Piano Lombardia e delle Olimpiadi 2026 sono convita ritroverà la sua forza propulsiva e saprà essere un motore efficace per tutta la comunità provinciale”.

Essere “Casa dei Comuni”, è questo il compito che la Provincia vuole assolvere: “la Provincia sarà concretamente e fattivamente la Casa di tutti i comuni lecchesi” ha ribadito il neo presidente che ha poi assicurato dialogo e confronto con l’opposizione.

Un invito che i Civici rappresentati da Antonio Rusconi e il centrosinistra per voce di Paolo Negri hanno lasciato intendere non cadrà nel vuoto su temi e obiettivi condivisi, pur nel ruolo di vigilanza e critica che spetta alle opposizioni.

Alessandra Hofmann ha poi rivolto il suo ringraziamento “ai due pilastri della mia vita: mio marito Daniele e mio figlio Fabio. Con il loro supporto e il loro sostegno ho compiuto quasi tre anni fa la scelta di candidarmi a Sindaco e oggi, grazie a loro e anche al gruppo consigliare del Comune di Monticello , sono qui con voi in un ruolo ancora di maggiore responsabilità a servizio della collettività. Sono orgogliosa e soddisfatta perché con i loro consigli e il loro ‘tifo’, mi hanno incoraggiata a rompere ‘quel soffitto di cristallo’ che mi ha permesso di essere qui su questo banco ad accogliervi in quest’aula Consiliare”.

“Sogno un Paese in cui non contino né l’età né il sesso, e in cui una donna e un giovane vengano giudicati esclusivamente per le loro competenze e non per altri fattori – ha concluso Hofmann – Quel giorno in Italia purtroppo deve ancora arrivare. È vero abbiamo raggiunto sicuramente traguardi importanti e io spero che la mia elezione, possa contribuire a raggiungere questo risultato, anche se credo siamo tutti consapevoli che la strada per arrivare al compimento di questo auspicio sia ancora lunga”.


Il nuovo Consiglio provinciale

Casa dei Comuni Hofmann Presidente
Fabio Pio Mastroberardino consigliere comunale di Calolziocorte; Mattia Micheli consigliere provinciale uscente e consigliere comunale di Abbadia Lariana; Carlo Malugani consigliere comunale di Vercurago, Stefano Simonetti consigliere provinciale uscente e consigliere comunale a Valgreghentino, Fiorenza Albani assessore a Merate; Davide Ielardi vicesindaco di Colico e assessore in Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera

Civici per la Provincia
Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera

La Provincia territorio bene comune
Chiara Narciso sindaco di Oggiono; Paolo Lanfranchi sindaco di Dolzago; Paola Frigerio consigliere a Lecco; Felice Rocca assessore a Osnago; e Paolo Negri consigliere a Sirtori.


I consiglieri con delega

Mattia Micheli: vicepresidente vicario. “Viabilità, Rapporti con ANAS ed Enti competenti, Rapporti con APAF (Agenzia Provinciale Attività Formative)”.

Fiorenza Albani: “Turismo, Cultura e Beni culturali, Rapporti con Consorzio Villa Greppi, Villa Monastero, Servizio Civile”.

Davide Ielardi: “Bilancio, CST (Centro Servizi Territoriale), Rapporti con la Comunità di Lavoro Regio Insubrica”.

Carlo Malugani: “Istruzione, Formazione professionale, Centro Impiego, Rapporti con Fondazione Lavello”.

Fabio Pio Mastroberardino: “Edilizia scolastica, Ambiente, Rapporti con Enti Parco, Rapporti con Autorità di Bacino”.

Stefano Simonetti: “Protezione Civile, Polizia provinciale – Vigilanza Ittico-Venatoria, Rapporti con Agenzia TPL (Trasporto Pubblico Locale), Rapporti con i Comuni convenzionati con la SUA (Stazione Unica Appaltante), Pianificazione Territoriale”.

Rimangono in capo alla Presidente Hofmann le seguenti deleghe:
·         Rapporti istituzionali
·         Personale
·         Patrimonio Immobiliare
·         CAL (Consiglio delle Autonomie Locali)
·         Rapporti con Univerlecco
·         Rapporti con Lariofiere
·         Progetti Europei e PNRR
·         Pari opportunità
·         Comunicazione
·         Rapporti con ATO – Ufficio d’Ambito di Lecco