Vittoria Schlein. Il segretario provinciale PD: “Buon segnale anche per i giovani”

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Manuel Tropenscovino
Manuel Tropenscovino, segretario provinciale del PD

Manuel Tropenscovino commenta la vittoria di Elly Schlein alle Primarie del PD

“Il popolo democratico è vivo. E’ vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi”

LECCO – “Il popolo democratico è vivo. E’ vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi. E lavoreremo su questa fiducia: è un mandato chiaro a cambiare davvero, come abbiamo detto in queste settimane. Volti, metodo e visione. Con una linea chiara che metta al centro il contrasto a ogni forma di diseguaglianza, il contrasto alla precarietà per un lavoro di qualità, per un lavoro dignitoso e anche per affrontare con la massima urgenza e serietà l’emergenza climatica”, queste le parole di Elly Schlein subito dopo la vittoria contro Stefano Bonaccini, alle primarie del Partito Democratico, prima donna ad assumere il ruolo di Segretario Nazionale.

Un risultato che il segretario provinciale lecchese Manuel Tropenscovino commenta positivamente: “Pur avendo votato Bonaccini sono comunque entusiasta per la vittoria di Elly Schlein. L’idea che le primarie siano uno scontro è sbagliata. Sono un momento di confronto e di dialogo per consentire a tutti, militanti e non, di scegliere la propria guida e la classe dirigente, intraprendendo un nuovo percorso”.

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Elly Schlein durante il suo intervento a Lecco in occasione della campagna elettorale alla scorse elezioni Regionali

Per Tropenscovino l’elezione della Schline è “un buon segnale anche per le giovani generazioni che spesso non si sono sentite rappresentate” e si dice pronto nel dare il proprio “contributo e sostegno per intraprendere questo nuovo percorso di rinnovamento progressista”.

“Ora – prosegue Tropenscovino – la riflessione da fare è su come coinvolgere più persone, non solo per risalire la china nei dati elettorali, ma anche per avere una più ampia partecipazione nelle scelte e nelle decisioni di partito”.

Tropenscovino non ha dubbi: “Entrambe le visioni, quelle di Bonaccini e Schlein, si basano su un cambiamento radicale rispetto a quelle del passato anche recente. In questi ultimi anni il PD non ha saputo dare risposte ai bisogni della gente ed è indubbiamente chiamato a ricalibrarsi nell’abbracciare i soggetti vorrà e dovrà rappresentare, questo al fine di dare risposte concrete su temi fondamentali quali la sanità, l’istruzione e il mondo del lavoro. Nel solco di questa visione ritengo che Elly Schlein possa fare molto e bene”.

Infine, sul fronte della partecipazione alle Primarie, Tropenscovino ha una lettura ottimista: “La partecipazione, seppur in calo, è stata buona anche a Lecco. Segno che le persone riconoscono ancora il PD come punto riferimento ed anche questo è un buon punto di ri-partenza”.