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LECCO – Fervono i preparativi per le primarie del Centro Sinistra ed a Lecco: dopo l’ “outing” dei sostenitori di Matteo Renzi e la visita del primo cittadino di Firenze in città, iniziano a mobilitarsi anche gli ammiratori dell’attuale segretario del Pd, Pierluigi Bersani.
In redazione è giunta la lettera di Luisa Sozio, la quale spiega i motivi del suo sostegno al leader democratico:
“Mi iscrivo al Comitato per Bersani primo ministro,innanzitutto perché lo volli segretario del PD, dopo aver analizzato per anni la sua vita privata, di partito e di ottimo amministratore negli enti locali e nei governi di Centro Sinistra.
Oggi sono ancora più convinta di detta scelta ,perché considero Bersani anche più forte della sventura per tutto quello che ha dovuto sopportare su tanti fronti.
Metto in elenco l’appoggio paziente e leale al governo Monti, di poche affinità con la sua storia umana e politica e per giunta in compagnia con un Alfano e un Casini,la cui realtà di vita politica ha sempre superato la fantasia.
Non è superfluo ricordare quanti bocconi amari Bersani aveva già ingoiato all’Opposizione con alleati volubili come Antonio Di Pietro, in un parlamento già delegittimato dalla legge elettorale “porcata” e forse anche per questo pieno di parlamentari sfacciatamente manovrati dal miliardario Berlusconi.
Ritengo inoltre Bersani più forte della sventura per essere riuscito a tenere insieme il PD, a dispetto delle tante diversità di altri cofondatori e degli assalti dei vari “rottamatori” interni più o meno in buona fede che lo addolorano più degli insulti di Grillo e compagnia cantante.
Un uomo che è capace di arginare tanti tsunami, saprà senz’altro tenere a galla la barca Italia,già salvata da naufragio certo,minacciato dalla crisi economica mondiale,gravemente sottovalutata dal governo Berlusconi.
Penso che tanti capi di stato europei ed internazionali conoscano le doti di Bersani che si è formato, acquisendo,anche grazie a maestri come Giorgio Napolitano,il meglio della tradizione del PCI (rigore morale e lealtà alle Istituzioni repubblicane) e il meglio della Costituzione italiana (democrazia e tolleranza) per non parlare delle sue competenze nell’ambito del lavoro e della pubblica amministrazione.
Tanti cittadini italiani e stranieri apprezzano inoltre la bonomia di Bersani,ereditata anche dalla terra di Romagna che rende tanto semplici le persone e le loro grandi opere da farle apparire mai brillanti,pur se tanto produttive e corrette.(Lo stesso straziante spaccato del recente terremoto in Emilia-Romagna ha svelato tante eccellenze,frutto di merito e di lavoro di giovani e vecchi).
Nel mare in tempesta ,in cui navigherà l’Italia ancora per qualche anno le competenze e la pazienza di siffatto capitano sessantenne potranno guidare qualsiasi nave,anche grazie a collaboratori di ogni età ,cultura e merito che saprà oculatamente scegliere”.
Luisa Sozio
