Il dibattito sulle future Case di comunità previste a livello territoriale
L’intervento dei consiglieri di minoranza Dario D’Andrea e Enzo Venini
COLICO – “I mezzi di informazione locali hanno dato rilievo nei giorni scorsi al fatto che, per accedere ai fondi europei, si stanno definendo velocemente le sedi per le nuove Case della Comunità, le strutture previste dal PNRR e dalla proposta di riforma sanitaria regionale che sostituiranno gli ambulatori locali e accentreranno tutti i servizi socio-sanitari di più comuni limitrofi, compresi i medici di base, il centro prelievi e altri servizi, anche di tipo riabilitativo e sociale oltre che sanitari e diagnostici.
Per il nostro territorio si sta proponendo l’ospedale di Bellano, che presenta oggettive criticità, quali la scarsità di parcheggi e l’area circostante insufficiente ad accogliere un afflusso di persone che sarà notevolmente aumentato. Più Comunità nel proprio programma aveva proposto come sede di tutti i servizi socio-sanitari della zona l’edificio delle ex-scuole in centro Colico, ideale per dimensioni, collocazione, vicinanza alla stazione ferroviaria e disponibilità di parcheggi, con la possibilità di realizzarne altri.
Questa scelta, inoltre, permetterebbe di valorizzare quell’importante edificio ora inutilizzato, attingendo a fondi europei per la sua ristrutturazione per scopi sanitari e contenendo così i costi per i cittadini, i tempi di realizzazione e il consumo di suolo. Invece l’amministrazione Gilardi, recentemente riconfermata, intende realizzare un centro di medicina generale di dimensioni contenute, sulla tipologia delle precedenti Case della Salute, ormai superate dalla proposta di riforma regionale e dal PNRR. Sarebbe anche necessaria una spesa pubblica aggiuntiva, per la quale il Comune dovrebbe accedere ad un nuovo mutuo di 600.000 euro.
Ci auguriamo quindi che questa amministrazione ripensi al suo progetto e che, dialogando con le minoranze, possa riprogettare il futuro delle ex-scuole, proponendole come possibile sede della Casa della Comunità per la nostra zona, per incrementare così i servizi socio-sanitari locali, anziché trasferirli a Bellano in una sede che presenta alcune criticità logistiche.
Più Comunità garantisce massima collaborazione e sostegno all’amministrazione Gilardi per un progetto che proponga Colico come sede per la futura Casa della Comunità. Inoltre qualora, nonostante una differente proposta colichese, la scelta dovesse ricadere su Bellano, ci faremo promotori affinché si possa mantenere la presenza dei medici di base a Colico, almeno alcuni giorni alla settimana, perché a tutti i cittadini, e in particolare alle persone anziane o con difficoltà a spostarsi, sia garantita una medicina di base diffusa sul territorio.
Siamo certi che si possa trovare una soluzione intermedia che contempli comunque una presenza dei medici in loco”.
I consiglieri di Più Comunità
Dario D’Andrea e Enzo Venini