Brambilla a caccia di spacciatori nel bosco, la nota degli altri sindaci: “Ognuno rispetti il suo ruolo”

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SANTA MARIA HOE’ – L’episodio non è citato espressamente. Ma la cadenza temporale è indubbiamente sospetta e l’obiettivo potrebbe essere quello di evitare altre emulazioni di questo genere.

E’ destinata a far discutere la lettera di massima fiducia e sostegno alle forze dell’ordine inviata da Giuseppe Chiarella, Davide Maggioni e Daniele Villa, rispettivamente sindaci di Molteno, Sirtori e Robbiate, nella loro qualità di Presidenti della Conferenza dei Sindaci dell’Oggionese, Casatese e Meratese. Con una nota diffusa alla stampa, i tre rappresentanti dei sindaci del territorio hanno voluto “ribadire, anche a nome degli altri Sindaci, la loro massima fiducia e sostegno alle Forze dell’Ordine per le attività che giornalmente svolgono al fine di contrastare i fenomeni delittuosi nei nostri territori, tra cui il grave problema dello spaccio di droga”.

Poi, il passaggio più diretto che potrebbe essere destinato proprio al primo cittadino di Santa Maria Hoè, Efrem Brambilla, impegnato mercoledì scorso in un sopralluogo insieme al comandante della Polizia locale nel bosco della droga sopra l’abitato di Hoè, lungo la strada provinciale che porta a Colle Brianza. Ribadiscono i sindaci: “Ogni Istituzione ha i propri compiti e doveri, e la collaborazione tra Istituzioni locali e le Forze dell’Ordine è tra questi, compito che i Sindaci svolgono con costanza ogni giorno, raccogliendo informazioni e fornendo dettagliate segnalazioni. Una avventata quanto improvvida sostituzione può portare gravi conseguenze, ledendo il paziente lavoro di indagine e mettendo potenzialmente a repentaglio anche gli operatori in servizio”. Da qui la considerazione finale: “Auspichiamo che questo non succeda”.