Merate, il clima elettorale s’infuoca: Panzeri revoca le deleghe a Procopio e Maggioni

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Troppo vicini alla lista Perego: il sindaco toglie le deleghe al suo vice e all’assessore al Welfare

Panzeri: “Incrinato il rapporto di fiducia”

MERATE – “Una dolorosa, ma necessaria determinazione” assunta dopo aver costatato che “è venuto irrimediabilmente meno il rapporto di fiducia nei loro confronti”. Era nell’aria e si è concretizzata in queste ore con la notifica da parte del sindaco Massimo Panzeri ai diretti interessati la revoca delle deleghe attribuite al vice sindaco Giuseppe Procopio, assessore all’Urbanistica e Franca Maggioni, assessore al Welfare.

A portare il sindaco a compiere questo gesto forte e drastico sono state, come affermato dallo stesso Panzeri, “le vicende politiche delle ultime settimane hanno determinato una incrinatura nei rapporti politici all’interno del gruppo di maggioranza e inevitabilmente del rapporto fiduciario che deve sempre permanere tra il capo dell’Amministrazione e i membri della Giunta”.

Giuseppe Procopio Massimo Panzeri
Giuseppe Procopio e Massimo Panzeri

A incidere, nello specifico, è stata “l’intenzione, manifestata pubblicamente, di non voler proseguire nel gruppo politico di appartenenza, che è quello cui appartengo e di voler fare altre scelte politiche nelle imminenti elezioni comunali che si terranno nel prossimo giugno aderendo ad altra coalizione politica”.

Il riferimento è alla lista Noi Merate, il cui candidato sindaco Dario Perego si è presentato ufficialmente alla città sabato scorso in piazza Prinetti, senza svelare però i componenti della lista. “Ciò ha determinato un deterioramento della sintonia politico-amministrativa basilare per completare serenamente, e possibilmente continuare, il mandato ricevuto dai cittadini meratesi”.

Franca Maggioni e Massimo Panzeri un anno fa in occasione dell’intitolazione della via a Lea Garofalo

Panzeri conclude: “Ringraziando entrambi per l’impegno profuso sino ad ora, valuterò nei prossimi giorni la riassegnazione delle deleghe ad altri componenti all’interno del gruppo di maggioranza con cui ho condiviso questa dolorosa ma necessaria determinazione”.