La scelta dell’amministrazione comunale di Santa Maria Hoè in merito al ricorso al Tar
Brambilla: “Si apre un periodo di collaborazione per cui non ha più senso proseguire sulle vie legali”. Panzeri: “Confermata la legittimità degli atti emessi dalla Valletta e dall’Unione”
LA VALLETTA / SANTA MARIA HOE’ – Il Comune di Santa Maria Hoè ha ritirato il ricorso in appello davanti al Consiglio di Stato relativo all’impugnazione della sentenza del Tar Lombardia del 9 ottobre 2023 relativa al personale.
La decisione, che chiude la contesa tra i due Comuni, prima associati nell’Unione in fase di liquidazione, è stata presa, come sottolineato dal sindaco di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla, a seguito di un “accordo con liquidatore dell’Unione della Valletta. Per noi è molto positivo, si apre un periodo di collaborazione con il liquidatore per cui non ha più senso proseguire sulle vie legali, che in questo caso non sono più necessarie e avrebbero dei costi che in questo caso possiamo evitare a fronte di una condivisione delle scelte”.
Brambilla aggiunge: “Siamo molto contenti. L’Unione della Valletta si impegna a ritirare il ricorso al Tar relativo all’impugnativa del bilancio di Santa Maria Hoè. Ormai stiamo risolvendo tutte le questioni e stiamo chiudendo reciprocamente tutte le cause in essere in tribunale tra Unione della Valletta e Comune di Santa Maria Hoè. Noi e il liquidatore abbiamo fatto un passo importante che avrà sicuramente riscontri positivi per entrambi i nostri enti”.
Anche il sindaco de La Valletta Brianza Marco Panzeri ha voluto commentare la decisione di ritirare il ricorso: “Il prossimo 13 giugno si sarebbe dovuta svolgere l’udienza di discussione relativa all’impugnazione della Sentenza del TAR Lombardia n° 2246 del 9 ottobre 2023 ma il Comune di Santa Maria Hoè ha notificato, venerdì 10 maggio, al Comune di La Valletta Brianza ed all’Unione e depositato, in data odierna, al Consiglio di Stato l’atto di “rinuncia al ricorso in appello”. Per tale giudizio, il Comune di Santa Maria Hoè dovrà rimborsare integralmente le spese legali sostenute in questo procedimento dal Comune di La Valletta Brianza che ha deciso di non opporsi alla succitata rinuncia. Anche l’Unione – che finora non aveva sostenuto spese legali in questo procedimento – ha deciso di non opporsi”.
Panzer rimarca: “Con la chiusura anche del giudizio davanti al Consiglio di Stato sono, pertanto, diventate definitive tutte e tre le sentenze emesse dal Tar Lombardia che avevano respinto i ricorsi del Comune di Santa Maria Hoè e confermato la legittimità degli atti emessi dal Comune di La Valletta Brianza e dall’Unione conseguenti al recesso parziale deliberato dal Consiglio comunale di Santa Maria Hoè il 28 giugno 2022”.
Non solo. Panzeri ha voluto sottolineare anche lo status quo in merito ai mancati pagamenti da parte del Comune di Santa Maria Hoè nei confronti del Comune di La Valletta Brianza e dell’Unione. “Il Comune di Santa Maria Hoè deve versare – al Comune di La Valletta Brianza, all’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta e ad alcuni fornitori di servizi – un importo complessivo pari a 773.384,95 euro ad oggi non ancora pagati; tale importo non ricomprende le spese legali e gli interessi riconosciuti dai decreti ingiuntivi finora emessi dal giudice competente”.