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LECCO – “Il profilo della responsabilità sarà il valore aggiunto del nostro partito, la cifra distintiva per tutta la politica che faremo sul territorio”. E’ con queste parole che il consigliere regionale Mauro Piazza ha presentato i neonati gruppi consiliari per Comune e Provincia del Nuovo Centro Destra.
“C’è stata un’adesione quasi totale – ha sottolineato Piazza – con otto consiglieri comunali guidati dal capogruppo Filippo Boscagli, sette provinciali guidati dal capogruppo Malighetti e quattro assessori della giunta guidata da Daniele Nava che hanno aderito alla nuova formazione voluta da Alfano. A queste punte di diamante si sono aggiunti molti sindaci, consiglieri e assessori al territorio, per un totale di circa 109 elementi, ovvero il 90% di tutte le persone espresse dal Pdl a Lecco”.
“Sono risultati che ci rendono orgogliosi – ha proseguito Mauro Piazza – e che dimostrano la bontà della scelta intrapresa, le cui ragioni sono state ben ponderate e non sempre semplici”.
“Questo nuovo progetto – ha concluso Piazza – è la dimostrazione che la responsabilità in politica può esistere, perché sia dove siamo all’opposizione, sia dove governiamo, valutiamo sempre nel merito tutte le proposte”.
“Aderire al Nuovo Centro Destra – ha aggiunto il presidente della Provincia, Daniele Nava – è stata una scelta fatta su motivazioni ben precise: a livello nazionale, la decisione di Berlusconi avrebbe causato un governo di super sinistra, mentre a livello personale non potevo rimanere in un più o meno nuovo partito che aveva le stesse vecchie regole interne ulteriormente peggiorate. Da questo punto di vista, il NCD sarà largamente democratico e coinvolgerà direttamente la base dei militanti che negli ultimi tempi sono stati trascurati”.
“Quella di Alfano – ha sottolineato Filippo Boscagli – è stata un’intuizione positiva per questo nuovo percorso, che costruiremo pian piano con il nostro lavoro. E’ una sfida interessante anche per gli amministratori locali: la presenza capillare tra la gente sarà il vero punto di ripartenza politica su cui ci giocheremo la faccia”.
Concretezza, responsabilità della nuova classe dirigente e prospettive del nuovo partito sono state alla base dell’intervento di Alessandro Colucci, consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio: “siamo un partito saldamente ancorato al centro destra, un partito federale con piccole strutture centrali e grandi a livello periferico: in questo senso Lecco è già pronta e l’alto numero di adesioni riscontrate tra gli amministratori locali denota che c’è già una squadra pronta a lavorare insieme”.
“Il Nuovo Centro Destra – ha spiegato Colucci – sarà un partito dove la base e le amministrazioni locali saranno il punto di partenza per fare una buon politica anche a livelli più alti. Il programma si basa sulla famiglia, sui temi del mercato del lavoro e su tutte le altre questioni di diritto civile del paese; sarà un partito a forte partecipazione giovanile che sosterrà il governo intervenendo nelle riforme principali, prima fra tutte quella della legge elettorale, per la quale proporremo un sistema proporzionale con le preferenze. Anche per la legge di stabilità metteremo in campo poche cose chiare e concrete, sulle quali misurarci e confrontarci con i nostri elettori”.
“Il nostro obiettivo – ha concluso Alessandro Colucci – è quello di avere un partito senza estremismi, guidato dal leader Alfano, dove chi avrà più voti avrà maggiori ruoli di responsabilità nel partito; tra marzo e aprile faremo un’assemblea costituente per eleggere la nuova classe dirigente, ma fino a quel momento, per il territorio lecchese, Mauro Piazza e Daniele Nava saranno il nucleo per costituire i soggetti e gli organismi direttivi del partito”.
