LECCO – Si è svolta martedì 31 luglio, la seconda seduta della conferenza di valutazione ambientale strategica (Vas) del nuovo piano delle attività estrattive in Provincia di Lecco, noto come Piano Cave.
La conferenza, che si è tenuta presso il Palazzo Consigliare della Provincia di Lecco, è stata presieduta dall’assessore all’ambiente ed ecologia Carlo Signorelli e condotta dai tecnici incaricati della stesura del Piano oltre che dai dirigenti dei settori ambiente e territorio della Provincia di Lecco; all’incontro hanno partecipato circa 80 rappresentanti di enti locali, associazioni ambientaliste, sindacati, operatori del settore, consiglieri provinciali e altri soggetti interessati a vario titolo al problema.
Nel corso della seduta è stato presentato, da parte dei progettisti incaricati, il documento di analisi e approfondimento preliminare alla proposta di Piano Cave, pubblicato sul sito internet della provincia e discusso con quattordici interventi sui potenziali ambiti estrattivi provinciali e sulla strategia generale del nuovo Piano.
In particolare sono intervenuti i rappresentanti di cinque Comuni (Annone, Civate, Missaglia, Osnago e Verderio inferiore), due Parchi (Monte Barro e Curone), cinque Associazioni, due esponenti politici e un privato cittadino.
“Sono soddisfatto della partecipazione e dei contributi, tutti pertinenti al tema delle criticità ambientali per le eventuali nuove escavazioni; essi verranno attentamente valutati e tenuti in considerazione nel prosieguo del difficile lavoro – ha commentato Signorelli – l’iter dei lavori andrà avanti con la preparazione in autunno della Conferenza finale della Vas, cui seguirà la proposta del nuovo Piano Cave provinciale, la cui adozione spetta al Consiglio provinciale dopo opportuna istruttoria in commissione ambiente”.