Primarie lombarde:
il PD sceglie Alfieri. Bassa l’affluenza

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Alessandro Alfieri

???????????????????????????????LECCO – Primarie Lombarde per il PD concluse e il vincitore è il ‘renziano’ Alessandro Alfieri, nuovo segretario regionale per il Partito Democratico. A sceglierlo è stato il 57,19% delle votanti, contro il 42,81 raggiunto dalla sua sfidante Diana De Marchi, della corrente di Pippo Civati.

“Grazie a tutti gli elettori ed elettrici, ai volontari e volontarie che anche oggi hanno reso possibili queste primarie. Complimenti a Diana De Marchi per il suo risultato. Ora lavoriamo per “Lombardia2018″ e per riportare vicino al PD, con i fatti, i delusi di questi giorni” ha commentato il nuovo segretario.

Solo 24 mila i votanti in tutta la Lombardia, a Lecco il 58,28% dei 776 votanti ha preferito Alfieri mentre il 41,76% ha dato il suo voto alla consigliera provinciale di Milano (vedi il voto in ogni comune)

“Forse si tratta di un risultato che veniva dato per “scontato”. Ma, come è ben noto, in politica, come nella vita, non bisogna mai dare niente per “scontato” – ha sottolineato il consigliere regionale lecchese, Raffaele Straniero – Ho la fortuna di conoscere direttamente Alfieri in virtù della mia esperienza a livello regionale e ritengo si tratti di una persona competente, preparata, motivata, oltre che giovane, insomma la persona giusta per guidare in modo autorevole in questo momento il Partito Democratico della Lombardia, in grado di imprimere anche al livello regionale del PD quel “cambio di passo” che è necessario oggi perché la politica sappia e possa dare risposte concrete ai bisogni del nostro Paese”

L’on. Veronica Tentori ha sottolineatola bassa affluenza a queste Primarie che “preoccupa e lascia amarezza ed è imputabile in parte al fatto che arriva dopo una lunga serie di altre consultazioni congressuali che da mesi impegnano il nostro partito, ma soprattutto è sintomo di una disaffezione degli iscritti verso una gestione del livello regionale del Partito che negli ultimi anni non ha saputo creare coinvolgimento e ha mancato ogni tipo di obiettivo elettorale”.

“L’ottimo e inaspettato risultato di Diana De Marchi, anche nella nostra provincia, mi dà la conferma che ci sia la necessità di un profondo cambiamento nel modo di fare politica a livello regionale e nei confronti della giunta regionale: un bisogno di maggior coraggio, chiarezza e determinazione – conclude la parlamentare – Un’esigenza di cui il nuovo segretario Alfieri, frutto di un accordo tra renziani e bersaniani che però non ha pagato, non potrà non tenere conto. Faccio quindi un in bocca al lupo al nuovo segretario con l’augurio di lavorare tutti insieme per un PD lombardo più forte e più vicino al territorio.”