LECCO – E’ un sabato mattino di festa per il Partito Democratico lecchese: dopo oltre un anno di lavori la nuova sede, al Circolo Libero Pensiero di Rancio, è stata finalmente inaugurata, in presenza di numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni, tra cui il sindaco Virginio Brivio, il presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, il segretario provinciale Fausto Crimella, gli onorevoli Gianmario Fragomeli e Veronica Tentori e il consigliere regionale Raffaele Straniero.
Il trasferimento dagli uffici di Via Parini è stato motivato con la necessità di contenere le spese: la nuova sede, su due piani, è stata allestita nei locali del vecchio ristorante del circolo, attraverso l’aiuto di tanti volontari e simpatizzanti del partito, a cui è andato il ringraziamento del segretario Fausto Crimella.
“Oggi sono particolarmente orgoglioso – ha detto dopo il taglio del nastro – nonostante tutte le questioni e il periodo certamente difficile è stata fatta una scelta coraggiosa. Abbiamo speso le nostre poche risorse per realizzare questa sede, più piccola della precedente ma molto più calda, come in tanti di voi hanno già notato. Qui vorremmo che veniste tutti, per fare attività politica: la sede dovrà essere più partecipata e vissuta, è il mezzo per lavorare, è il mezzo attraverso il quale vogliamo dire che il Pd ha ancora voglia di stare con la gente e di sporcarsi le mani lavorando. Abbiamo tanti volontari che ci sostengono, è un bagaglio che non va perso”.
Circa 2.000, secondo le ultime stime, i tesserati del Partito Democratico in Provincia di Lecco: un numero in diminuzione, ma che per i suoi membri non può e non deve più essere il parametro per valutarne la forza: “Il Pd è composto dai suoi membri e dai suoi elettori – ha così ricordato Fabrizio Sant’Antonio, responsabile regionale intervenuto durante l’inaugurazione – e queste due forze insieme devono continuare a costruire un pensiero territoriale. Chi investe nel Pd crede che i partiti, nonostante la svalutazione pubblica crescente, abbiano ancora valore in questa democrazia. Complimenti a Lecco per questa scelta coraggiosa, la sede di un partito è anche la sua forza”.
Al termine dell’inaugurazione i presenti si sono quindi fermati per il pranzo inaugurale della sede.
Il clima di festa, tuttavia, è stato di certo oscurato dalla raffica di multe piovute in mattinata a Rancio: tante auto, tra cui di certo quelle di cittadini e autorità che si sono recati al Libero Pensiero in occasione dell’inaugurazione, hanno infatti dovuto parcheggiare in divieto di sosta – annoso il problema dei posti auto in questa zona della città – finendo così “vittime” dei controlli della polizia municipale, che non ha esitato a lasciare la brutta sorpresa sotto i tergicristalli delle numerose auto parcheggiate sulla curva della Marylin e in piazza della Chiesa.
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