Scioglimento coordinamenti cittadini: Forza Lecco critica Piazza

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LECCO – Ha scatenato le proteste di Forza Lecco, neo associazione del Popolo delle Libertà lecchese, lo scioglimento del coordinamento cittadino del Pdl ad Oggiono e la fine anticipata del mandato di coordinatore per Davide Bergna , annunciate lo scorso giovedì, in una riunione tra i tesserati oggionesi del partito di centro destra. Un atto “imperio”, così come definito dall’associazione fondata dall’ex ministro Michela Brambilla e Massimo Sesana, imputato alla guida provinciale del Pdl, Mauro Piazza. Forza Lecco sospetta che il caso di Oggiono non sia un evento isolato.

Riportiamo il testo integrale del comunicato di Forza Lecco:

“Un nuovo e clamoroso scivolone di Mauro Piazza. Mentre in tutto il Paese si invoca con voce corale un ritorno della politica e dei partiti tra la gente, la dirigenza provinciale del Pdl lecchese, con un atto di “imperio”, decide di azzerare i coordinamenti comunali, cioè proprio quei riferimenti che sul territorio rappresentano il punto di raccordo con i cittadini. Un atto illegittimo oltre che privo di senso: non vi sono norme statutarie che lo giustifichino e non vi sono motivazioni disciplinari o di altro genere. E soprattutto, un partito non è l’orto privato di chi è temporaneamente chiamato al ruolo di guidarlo ai vari livelli. E non è nemmeno un’azienda privata, in cui il proprietario decide di licenziare o ristrutturare a suo piacimento. Peraltro anche in quel caso, esistono giuste misure di protezione del lavoratore.

Il Pdl è una realtà politica associativa, con chiare regole e statuto. Un coordinamento uscente rimane in carica fino a nuove elezioni e guida tale democratico processo di avvicendamento. Non viene azzerato arbitrariamente, secondo una logica che pare rispondere più ad una gestione del potere e della spartizione delle poltrone che alla volontà di rafforzare il Pdl e radicarlo localmente, secondo la linea ben indicata dal segretario nazionale Alfano.

Per i nuovi congressi nessuna data certa e nessuna idea chiara. Il coordinatore Mauro Piazza avrebbe detto: “Almeno entro il mese di settembre.” Si vedrà… E nel frattempo? Chi rappresenterà il Pdl nelle comunità locali che sempre di più avranno un ruolo nevralgico per la vita politica del partito? Chiarendo fin d’ora che non intendiamo in alcun modo avallare tale tentativo di golpe, che abbiamo denunciato oggi stesso ai vertici nazionali tramite un esposto da parte di tutto il nostro gruppo, ripercorriamo i fatti accaduti.

 Giovedì scorso, nel corso di una riunione organizzata con i tesserati di Oggiono, viene comunicato l’azzeramento del coordinamento cittadino e quindi la rimozione dell’attuale coordinatore Davide Bergna. Questa decisione, viene detto, non sarebbe un caso isolato, ma rientrerebbe nella logica di revoca di tutti gli attuali coordinatori comunali. E’ però singolare che sia proprio Davide Bergna – capo gruppo del Pdl in consiglio comunale, militante di Forza Italia della prima ora ed esponente critico verso l’attuale dirigenza del pdl provinciale – il primo coordinatore ad essere destituito (ripetiamo, senza la facoltà statutaria di poterlo fare).

Ancora una volta siamo di fronte alla logica di epurazione che gli attuali dirigenti del partito provinciale, di cui abbiamo avuto prova anche in passato, mettono in atto con la speranza di difendere le proprie rendite di posizione, allontanando chi ha idee e consensi propri e selezionando persone che siano funzionali ai loro interessi. Forza Lecco ha già denunciato più volte questo modo di gestire il partito – peraltro responsabile della continua perdita di consenso – e lo fa nuovamente oggi, chiedendo che il Popolo della Libertà torni ad essere un aggregatore per tutti coloro che credono nei valori moderati e liberali, che nel nostro territorio sono la maggioranza dei cittadini, e riconfermando il proprio impegno in questa direzione.

Riteniamo che nel fare politica debbano prevalere il buon senso e l’interesse comune. L’illegittimo azzeramento dei coordinamenti comunali pare non corrispondere a questa logica e rappresenta una decisione priva di senso in un momento in cui è quanto mai delicato per ricostruire quel rapporto di fiducia con gli elettori che ormai sembra essersi sfaldato se non addirittura logorato.

Forza Lecco, al contrario, ha intrapreso iniziative concrete per rispondere ai bisogni dei cittadini.

Ne sono un chiaro esempio l’appello e la raccolta di firme ancora in corso per chiedere al Sindaco di Lecco l’azzeramento delle indennità agli Amministratori del Comune e delle Società pubbliche collegate per tutti coloro che svolgono anche altre attività lavorative, dirottando gli importi in tal modo risparmiati in un fondo di solidarietà da utilizzare per la riduzione delle aliquote IMU applicate a categorie svantaggiate.

Ricordiamo che è’ possibile sottoscrivere l’appello inviando una email con i propri dati (nome, cognome, residenza, telefono, data e luogo di nascita) a info@forzalecco.it”

Forza Lecco