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Battaia tranquillizza la cittadinanza: “Stiamo procedendo secondo quanto previsto dal PGT”
“Il tracciato approvato dall’amministrazione Ferrari prevedeva un tratto di strada con pendenza superiore al 25% e quindi irrealizzabile. Ecco perchè si è resa necessaria una modifica”
BARZIO – L’Amministrazione di Barzio vuole far chiarezza sugli aspetti che riguardano il territorio di competenza in riferimento all’elenco dei progetti inseriti nel patto Territoriale elencati nel recente comunicato congiunto dei sindaci dell’Altopiano.
A parlare è il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia: “Al fine di evitare fraintendimenti e disinformazione circa gli interventi che interessano il nostro paese, anticipiamo subito che non verranno realizzate autostrade, né tantomeno verrà stravolta la viabilità del paese”.
Parte da qui, il primo cittadino, garantendo ai barziesi interventi non invasivi: “Vogliamo ribadire ancora una volta che questa Amministrazione sta procedendo secondo quanto previsto dal PGT (Piano di Governo del Territorio) approvato dalla precedente Amministrazione (giudata dall’allora sindaco Andrea Ferrari, ndr) che prevedeva la realizzazione sia della strada che dei parcheggi”, in riferimento al progetto della nuova arteria che porta alla partenza della cabinovia Barzio – Bobbio.
Un progetto che, stando alle spiegazioni del primo cittadino, si discosta ben poco da quello pensato dalla precedente Amministrazione Ferrari. “L’unica modifica obbligata apportata dalla nostra Amministrazione riguarda il pezzo di strada da Campiano al piazzale della Funivia/via S. Eustacchio. Il motivo dell’obbligatorietà è semplice: il tracciato approvato dall’amministrazione Ferrari prevedeva di realizzare un tratto di strada con pendenza superiore al 25% e quindi irrealizzabile. Per facilitare il transito dei mezzi pubblici, abbiamo dovuto necessariamente allungare la strada con conseguente riduzione della pendenza”.
Un intervento sul quale il sindaco Battaia non ha dubbi: “Con la nuova opera si decongestionerà sia via S. Estacchio che via Todeschini; il nuovo percorso agevolerà la circolazione dei bus navetta in modo tale che i turisti, a prescindere da dove parcheggeranno, potranno avere un servizio migliore e più efficiente rispetto all’attuale. La planimetria (qui sotto riportata, ndr) riporta un tracciato puramente indicativo. Nella fase di progettazione definitiva si determinerà il tracciato effettivo. Con questo intervento intendiamo dotare la nostra stazione sciistica di una strada che risponda alle attuali esigenze. Infatti, se è vero che I.T.B. negli anni ha continuato ad investire adeguando gli impianti alle nuove esigenze e tecnologie, la strada di accesso è rimasta quella degli anni 70!”.
