Valsecchi sindaco:
a Calolzio trionfa il centro sinistra

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Il sindaco Cesare Valsecchi

CALOLZIO – Una vittoria  di peso per Cesare Valsecchi, candidato della lista civica “Uniti per Calolziocorte” sostenuta dal centro sinistra eletto sindaco della cittadina con 2.774 voti  e una percentuale di preferenze paria a 40,71% , che uscito trionfale staccando il candidato della Lega Nord, Marco Ghezzi, erede dell’ex sindaco Paolo Arrigoni, che si è fermato al 27,19%

Amarezza in casa PDL, con Dario Gandolfi arrivato terzo con il  24,60% delle preferenze; niente da fare per Francesco Sorrentino che ha conquistato solo il 7,48% dell’elettorato.

LA FESTA E RIFLESSIONE DEL CENTRO SINISTRA

“I primi commenti, così a “caldo”, lasciano un po’ il tempo che trovano – fanno sapere dalla lista civica del neo sindaco Valsecchi – Una riflessione, doverosa, rivolta all’astensionismo. Sono segnali da rilevare, e non si fa mai abbastanza: proprio per questo abbiamo voluto proporre l’apertura a una partecipazione nuova, migliore, come un principio fondamentale del nostro impegno, e rimane tale in ogni caso. Poi la “corsa” che a volta appare una gara, come se si dovesse “conquistare” qualcosa: semplicemente ci si pone al servizio, proponendosi per amministrare. Quindi a “vincere”, semmai, potrebbe essere la Città, i Cittadini. Ovvero: ci si assume un ruolo di responsabilità, a nome dei Calolziesi.  Impegno, serietà, competenza, insieme col nostro Sindaco vorremo fare bene…”

A festeggiare è anche il Partito Democratico, che ha appoggiato Valsecchi nella sua campagna elettorale, così come per Daniele Villa, eletto sindaco di Robbiate: ” Congratulazioni vivissime ai due Neosindaci e alla loro squadra – ha commentato il segretario provinciale del Pd, Ercole Redaelli – Particolare soddisfazione nasce dalla conquista di Calolziocorte, il terzo Comune della provincia di Lecco, che passa da un uomo della Lega a uno del PD: non si tratta di una questione di etichette, ma di un diverso modo di amministrare. La vittoria a Calolziocorte rafforza ulteriormente la presenza, in provincia di Lecco, del centrosinistra che si conferma forza di gran lunga maggioritaria. Anche il governo delle Società partecipate per la gestione di rifiuti, acqua e gas, ne trarrà beneficio”.

 

LA DELUSIONE DELLA LEGA:

“I cittadini hanno sempre ragione. Noi siamo convinti di aver fatto bene, ma la loro scelta è stata un’altra e la accettiamo” sono le prime parole di Marco Ghezzi della Lega Nord, sconfitto dall’avversario di centro sinistra Valsecchi, sostenuto dall’ex sindaco Paolo Arrigoni e risultato il secondo candidato più votato con il 27,19% delle preferenze.

“Forse dopo 20 anni qualcuno ha voluto cambiare, forse ci ha messo lo zampino l’astensionismo e la divisione dal PDL ci ha penalizzato. Il centro destra ha infatti conquistato ancora una volta la maggioranza dei calolziesi”.

Rimpianti per il mancato accordo con il Popolo della Libertà? “Assolutamente no, con il senno di poi non si ragiona. Era quello che andava fatto, per la mancanza di tempo nel presentare una lista unica. Ora faremo opposizione sperando che il lavoro fatto in questi anni non venga vanificato”.

AMAREZZA E RABBIA IN CASA PDL:

“Abbiamo consegnato il comune alla sinistra – laconico il candidato sindaco del Pdl Dario Gandolfi che aggiunge – Personalmente non parlo di sconfitta, perchè la nostra lista è stata costruita in una settimana e ha raggiunto quasi gli stessi voti della Lega che non è nemmeno riuscita a mettere in consiglio il sindaco uscente e attuale senatore Paolo Arrigoni. Credo inoltre che anche l’astensionismo abbia penalizzato il centro destra, visto che la sinistra ha riconfermato gli stessi voti delle precedenti elezioni politche dimostrando di avere un elettorato fedele, mentre il nostro è stato distratto anche dalla lista di Francesco Sorrentino”.

Poi Gandolfi fa anche un po’ di autocritica: “Avevamo ragone noi quando dicevamo che si doveva fare un passo indietro; io stesso l’avevo fatto e successivamente era stato raggiunto un accordo sia regionale che da parte dei due commissari locali Grimoldi e Brambilla, ma la sezione locale della Lega era stata contraria”. In merito invece al commento critico di Daniele Nava e Mauro Piazza nei confronti della Brambilla, Gandolfi commenta: “Se continuiamo a stare su questo livello il partito non lo costruitamo più. Non dobbiamo farci sempre del male da soli. Anche perchè durante le trattative erano presenti anche uomini di Nava e Piazza, quindi non strumentalizziamo sempre tutto”.

FESTEGGIA LA PRIMA PROVA DEI SEGGI ANCHE SIAMO GENTE COMUNE 

“Siamo contentissimi del risultato – ha commentato Francesco Sorrentino, candidato di Siamo Gente Comune – un partito che si presenta da solo, per la prima volta e che conquista oltre il 7% è un ottimo risultato. Sono soddisfatte anche Rosi Mauro e Arianna Miotti che si sono congratulate con noi. Guadagnare 500 voti senza essere nemmeno di Calolzio, vuol dire tanto per la nostra lista. Facciamo gli auguri al neo sindaco e non possiamo che dirci contenti per la sconfitta della Lega, che questa volta se ne tornano a casa. L’unico rammarico è che non entrando in consiglio comunale non potremo rappresentare gli elettori che ci hanno votato”.

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IL VOTO A CALOLZIOCORTE

Elettori: 11.296 – Votanti: 7.030 – percentuale votanti: 62,23 %
CANDIDATI SINDACO E LISTE VOTI  %
 –
VALSECCHI CESARE
eletto 2.774 – 40,71
LISTA CIVICA - UNITI PER CALOLZIOCORTE LISTA CIVICA – UNITI PER CALOLZIOCORTE 11
GHEZZI MARCO
1.853 – 27,19
LEGA NORD-CIVICHE LEGA NORD-CIVICHE 3
GANDOLFI DARIO
1.676 – 24,60
LISTA CIVICA - LAVORO SVILUPPO LIBERTA' LISTA CIVICA – LAVORO SVILUPPO LIBERTA’ 2
SORRENTINO FRANCESCO
510 – 7,48
LISTA CIVICA - S.G.C. SIAMO GENTE COMUNE LISTA CIVICA – S.G.C. SIAMO GENTE COMUNE
Totale voti candidati sindaco 6.813
Schede bianche 48 – 0,68 %
Schede nulle 168 – 2,38 %
Schede contestate e non assegnate 1 – 0,01 %
Totale seggi liste 16
Seggi spettanti consiglio 16