DERVIO – Una risposta alla necessità di strutture residenziali per anziani sul territorio verrà presentata sabato 10 maggio alle 17 presso la Sala Consiliare del Municipio di Dervio a tutta la popolazione. Negli scorsi mesi è infatti pervenuta all’Amministrazione Comunale un’interessante proposta da parte degli imprenditori di origine derviese Claudio e Giuseppe Vitali per l’apertura di una struttura di alloggi per anziani in due immobili di nuova costruzione, già esistenti ma non ancora utilizzati, in via 1° Maggio, la stradina che collega via Matteotti a via Foppa.
Dopo averne verificato la fattibilità con i servizi sanitari regionali è stata avviata una serie di incontri tra i proponenti, la Giunta e i funzionari comunali, necessari per affinare i contenuti di una proposta così innovativa per il nostro territorio, ed ora è stata ufficialmente depositata iniziando l’iter che porterà in pochi mesi alla sua realizzazione. All’interno degli immobili saranno poche le modifiche da effettuare, mentre gli spazi esterni verranno riorganizzati aumentando le superfici disponibili e trasformandole in spazi ad uso comune.
La struttura offrirà una risposta al bisogno abitativo di anziani con limitate fragilità che vogliano mantenere l’autonomia abitativa in un contesto in grado di supportarli nelle incombenze quotidiane (igiene personale, pasti, sicurezza, ecc.). Si comporrà di 29 alloggi con posti letto autonomi e protetti per persone anziane autosufficienti o con un basso grado di fragilità, dotati di camere con uno o due letti e bagno privato, realizzati con eleganti finiture, serviti da ascensori e in molti casi anche provvisti di balcone. La struttura comprenderà anche due appartamenti completi (minialloggi protetti) e spazi destinati ai servizi di uso collettivo, come un locale per la fruizione dei pasti e uno per attività di svago e socializzazione, con l’organizzazione di attività ricreative, un locale per l’infermeria, una palestra riabilitativa e locali per il personale di assistenza alla struttura, che sarà presente fino a 24 ore al giorno; all’esterno circa 300 mq. di area a verde e zona relax.
I servizi erogati dalla struttura saranno disponibili anche alle altre persone anziane del paese, in virtù di una convenzione che verrà stipulata con il Comune, che prevederà anche la riserva di alcuni posti a condizioni particolari per emergenze o necessità segnalate dai servizi sociali comunali. La convenzione prevederà inoltre che nel tempo la struttura venga ceduta ad una fondazione che continuerà a curarne anche successivamente la gestione mantenendone la destinazione sociale.
La struttura verrà classificata nella nuova tipologia di residenzialità leggera, verso la quale la Regione sembra interessata ad investire nel futuro. La denominazione sarà quella di Residenza Assistenziale (RA) che si rivolge ad anziani totalmente o parzialmente autosufficienti, con prestazioni di medicina generale, attività infermieristiche e riabilitative; in questo caso a fornire i servizi socio-sanitari sarà la Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Regoledo, che sta interagendo già ora con la proprietà. Il costo per gli ospiti sarà limitato rispetto alle RSA, e comprenderà l’alloggio, i pasti, l’assistenza e i servizi che verranno erogati. Per l’Amministrazione Comunale è una grande soddisfazione poter annunciare la nascita anche di questa struttura che andrà a risolvere almeno in parte uno dei problemi più sentiti dalla popolazione.