CALOLZIOCORTE – Non un semplice saggio scolastico, ma una vera e propria festa per promuovere la conoscenza delle diverse culture, superare i pregiudizi e favorire l’integrazione.
Protagonisti gli alunni della scuola primaria di Foppenico che, nel corso dell’anno scolastico, hanno sviluppato il progetto di plesso “E’ qui la festa?” finanziato dall’amministrazione comunale nel piano Diritto allo Studio.
Nella mattinata di ieri, sabato, i ragazzi hanno colorato piazza Vittorio Veneto per condividere con la cittadinanza quanto appreso a scuola: “In ogni cultura la festa segna una ricorrenza religiosa o un rito legato all’alternanza delle stagioni: tutte hanno un messaggio universale di amore rinascita e fratellanza”.
Lo spettacolo “Le feste del mondo” è frutto dei laboratori espressivo/corporeo condotti dagli esperti di Teatro dell’Aleph: Elena, Lucia e Diego che hanno già collaborato con la scuola di Foppenico.
“Ciascuna classe ha esplorato le feste di diverse culture, feste che arricchiscono la realtà multietnica della nostra scuola perché la festa accomuna tutti i popoli – hanno spiegato le insegnanti -. Le classi prime sono rimaste in Italia e hanno rappresentato la festa del carnevale degli arlecchini e quello sardo con i mamutones. Le classi seconde le feste folkloristiche dell’Albania e del Madagascar. Le classi terze la festa delle ‘lanterne’ del Capodanno cinese e le feste sacre dell’India. Le classi quarte le feste di primavera. Le classi quinte la festa irlandese di St. Patrick conosciuta nel laboratorio di lingua 2, gestito dall’esperta insegnante madrelingua Angelique Felix che ha potenziato l’apprendimento della lingua e cultura anglosassone”.
Una bella giornata di festa, condivisa con genitori e cittadini, che ha portato con sè un importante messaggio di pace e integrazione.