Asst Lecco, 15 donatori multiorgano nel 2023: “Dati in crescita”

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ospedale manzoni lecco

In netto aumento anche i prelievi di sole cornee da 150 donatori

Il Coordinatore Raponi: “Dati che dimostrano la crescente capacità dell’Ospedale di intercettare donatori”

LECCO – Sono dati positivi quelli relativi all’attività di prelievo di organi e tessuti registrati nel 2023 da Asst Lecco. Il Cop (Centro prelievo organi e tessuti) dell’azienda ha segnalato al Coordinamento Regionale Trapianti 27 potenziali donatori multiorgano di cui 18 a cuore battente in ‘morte encefalica’ e 9 a cuore fermo. Il dato, fanno sapere da Asst, è in decisivo incremento rispetto ai due anni precedenti (nel 2021 le segnalazioni erano state 11 mentre nel 2022 19).

Dei 27 potenziali donatori d’organi segnalati 15 hanno effettivamente donato, permettendo di effettuare complessivamente 15 prelievi di fegato, 22 di rene, 3 di cuore, 2 di polmone, 20 di cornee, 1 di tessuto muscolo-scheletrico, 3 di cute, 1 di valvole cardiache e 1 di  isole pancreatiche. Sono stati inoltre sottoposti a prelievo 4 donatori multitessuto che hanno permesso di effettuare 8 prelievi di cornee, 3 di muscolo scheletrico, 4 di cute e 2 di valvole cardiache.

Nel 2023 sono poi stati effettuati prelievi di sole cornee da 150 donatori, di cui 122 a Lecco e 28 Merate: anche questo è un dato in netto incremento rispetto al 2022 (che aveva registrato 96 donatori in totale) e al 2021 (42 donatori).

Incoraggiante anche il dato sulle opposizioni alla donazione di organi che, in Terapia Intensiva a Lecco, sono state complessivamente 18,5%, decisamente inferiori sia alla media nazionale (tasso di opposizione al 30,5%) che a quella lombarda (27,8%).

Risale ad un anno fa l’apertura presso gli URP degli Ospedali di Lecco e Merate uno sportello per la registrazione di volontà in ordine alla donazione dei propri organi dopo la morte: nel corso di questo primo anno di attività lo sportello di Lecco ha effettuato 15 registrazioni mentre quello di Merate 5.

Dati positivi, dunque, che confermano una capacità sempre maggiore di intercettare i donatori di organi e tessuti: “Siamo molto soddisfatti – il commento del dottor Francesco Raponi, Coordinatore del Centro Prelievo Organi e Tessuti di Asst Lecco – negli ultimi anni, escludendo quelli della pandemia, i numeri sono in crescita costante. In particolare il dato inerente la donazione di cornee è un indicatore importante di quanto, dal punto di vista del nostro assetto organizzativo, l’ospedale sia in grado di intercettare i donatori – ha detto Raponi – se infatti il donatore di organi è più ‘immediato’ da trovare, quelli di cornee si trovano potenzialmente in tutti i reparti, dunque questi numeri sono l’esito di un lavoro importante e corale: io ne sono il responsabile ma non faccio tutto da solo. In questo aumento di numeri vedo una crescente capacità dell’ospedale di intercettare i donatori, da un lato, e dall’altro la grande disponibilità della popolazione lecchese, come anche dimostra il dato sulle opposizioni che specifico, si riferisce unicamente a quelle espresse in Terapia Intensiva”.