Il disagio temporaneo riguarderà solo le corse festive
Il responsabile amministrativo Turchetti sulle polemiche dei giorni scorsi: “Nonostante le difficoltà integreremo il servizio”
LECCO – La presentazione dei tre itinerari nel lecchese di ‘Gite in Treno’ è stata occasione per precisare alcuni aspetti legati al servizio di Navigazione sul ramo lecchese del Lario dopo le polemiche sollevate nei giorni scorsi relative alle corse dimezzate sulla tratta tra Lecco e Bellagio.
L’orario primaverile delle corse è infatti entrato in vigore oggi ma le corse festive tra il capoluogo e Bellagio saranno dimezzate da sei a tre, almeno per questa settimana. Una riduzione temporanea, legata alla manutenzione del Piroscafo Concordia in forza alla flotta in servizio sul Lago di Como.
“La premessa che faccio – ha detto il responsabile amministrativo di Navigazione Lago di Como Roberto Turchetti – è che siamo un’azienda di Trasporto Pubblico Locale, quindi il nostro core business sono principalmente lavoratori e studenti. Le crescenti esigenze turistiche, anche sul ramo lecchese del Lario, ha però richiesto di ampliare gli sforzi per rispondere in maniera efficiente anche a questo servizio sempre più richiesto. Dallo scorso anno, ad esempio, anche in primavera facciamo servizio tutta la settimana e non solo nel weekend. Parlo di sforzi, perché che ci siano difficoltà, soprattutto nel reperire il personale, non lo neghiamo”.
Per quanto riguarda il gruppo corse tra Lecco e Bellagio, Turchetti ha precisato: “Le corse attualmente ridotte sono le festive, non le giornaliere e nel giro di una settimana, massimo dieci giorni, inseriremo delle corse aggiuntive. Tutte le corse di Tpl invece proseguiranno come da orari indicati, senza modifiche”.
Un disagio minimo, insomma, agli occhi della Navigazione Lago di Como, trasformato senza motivo in una “polemica politica”: “Dirò di più – ha aggiunto Turchetti – inseriremo le corse aggiuntive su una tratta che è sfruttata principalmente da turisti e non rileva numeri importanti: lo scorso anno da aprile a settembre la media dei passeggeri è stata di 80 persone, piuttosto bassa rispetto ad altre tratte. Ma essendoci richiesta, da parte sia degli utenti che del territorio, faremo questo passaggio”.
A fronte degli avvistamenti dei giorni scorsi del Piroscafo Concordia in servizio sulle acque del lago, Turchetti ha precisato: “E’ un mezzo datato 1926 che necessita di manutenzione costante, la quale però non ne impedisce del tutto l’utilizzo”. Infine, ha concluso: “Il nostro è un lavoro costante e in prospettiva di medio-lungo periodo: non è mettendo una nave in più che la nave si riempie, iniziative come quelle presentate oggi dimostrano che se i nostri bellissimi luoghi e ciò che il territorio ha da offrire si riempiono di contenuti, le cose funzionano e anche bene”.