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L’ex sindaco di Ballabio interviene a fronte di una situazione insostenibile
“Auspico che la Prefettura di Lecco ristabilisca subito il divieto di transito per i mezzi pesanti almeno dalle 7 alle 9”
BALLABIO – Dopo l’ennesima mattinata di caos sulla vecchia Lecco-Ballabio, è intervenuto anche l’ex sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola per chiedere un repentino cambio delle regole viabilistiche lungo la strada provinciale che attraversa il rione di Laorca.
“Dopo la frana sulla SS36Dir, ritardi e disagi per gli automobilisti in direzione Lecco erano prevedibili – ha detto Bussola -. Un ritardo di 30 minuti per andare nel capoluogo è da considerarsi accettabile perché in una situazione emergenziale come questa tutti devono portare pazienza e i ballabiesi, nella prima settimana di senso alternato, l’hanno ampiamente dimostrato. Ma oggi la situazione è insostenibile e auspico che la Prefettura di Lecco ristabilisca subito il divieto di transito per i mezzi pesanti, almeno dalle 7 alle 9. Così come i movieri devono essere spostati subito dal ponte della gallina alla curva delle angurie; altrimenti decine di autovetture rimangono in coda inutilmente dietro 4/5 tir che, essendo in curva, non possono essere superati”.
“Stamattina Ballabio era completamente bloccata e per fare poche centinaia di metri servivano ben 60 minuti mentre per andare a Lecco qualcuno ne ha impiegati quasi il doppio – conclude l’ex sindaco -. I disagi conseguenti la frana si possono accettare ma quelli causati da regole palesemente sbagliate no. Non serve attendere dopo le vacanze di Natale, bisogna cambiare le regole subito!”
