Cittadinanza attiva, a Lecco parte “Sindaco per un giorno”

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Al via da febbraio il progetto dedicato ai ragazzi dai 18 ai 25 anni residenti a Lecco

Il progetto prende le mosse dal desiderio di colmare la distanza tra cittadini e politica

LECCO – Parte con il mese di febbraio “Sindaco per un giorno”, l’iniziativa promossa dall’Informagiovani del Comune di Lecco nell’ambito del progetto Gener-azione: Nuovi servizi per una nuova generazione, finanziato da Regione Lombardia e realizzato in collaborazione con Anci Lombardia, che prende le mosse dal desiderio di colmare la distanza tra cittadini e politica, resa evidente dal crescente astensionismo registrato in occasione delle diverse tornate elettorali e in larga parte attribuito ai giovani.

“Il risultato di questa distanza è che manca dentro la politica la voce dei giovani, dei loro rappresentanti, dei loro bisogni e delle loro richieste – spiega l’assessora alla Famiglia, giovani e comunicazione del Comune di Lecco Alessandra Durante -. Per questo motivo, alle costanti iniziative dedicate a bambini e ragazzi organizzate con l’assessorato all’Educazione e sport di Emanuele Torri e in collaborazione con le scuole, abbiniamo una proposta che possa coinvolgere anche i più grandi, non più solo un percorso teorico, ma anche un’esperienza concreta e immersiva che, nel lungo periodo, possa rappresentare la tappa conclusiva di un percorso di avvicinamento alle Istituzioni che parta dall’infanzia”.

Con queste finalità prende avvio “Sindaco per un giorno”, un percorso di cittadinanza attiva che prevede un incontro di formazione con gli operatori del servizio giovani del Comune di Lecco e, soprattutto, la possibilità di trascorrere a coppie un’intera giornata lavorativa con il Sindaco, per scoprire il dietro le quinte di questo importante ruolo e affiancare il primo cittadino durante i suoi incontri, le riunioni e, naturalmente, gli imprevisti. Al termine del percorso, infine, tutti i partecipanti si ritroveranno per un confronto e un riscontro anche pratico, rispetto all’esperienza vissuta e a quanto appreso.

“Toccare con mano le difficoltà e la complessità – prosegue l’assessora Durante – è utile per sviluppare una maggiore consapevolezza, che va oltre la banalizzazione che troppo spesso emerge sui social. Spero che tanti ragazzi – e soprattutto tante ragazze – si propongano per questa esperienza e possano vedere la maggiore età e il diritto di voto come un traguardo, dopo aver coltivato la consapevolezza del suo valore, e non qualcosa di cui non si sa cosa farsene”.

Per iscriversi al progetto è necessario inviare la propria candidatura a questo collegamento. Maggiori informazioni sulle pagine FaceBook e Instagram dell’Informagiovani o al numero 0341 493790 (anche WhatsApp).

 

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