Con la Festa del Lago tornano i fuochi d’artificio, ma non piacciono a tutti…

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L’amministrazione ha valutato altre possibilità, ma al momento sono troppo costose e tecnicamente complesse

“Capiamo le legittime aspettative di tutti, ma in questo momento ci sentiamo responsabilmente di continuare questo tipo di impostazione”

LECCO – L’argomento è caldo ed è stato già oggetto di discussione già in alcune commissioni consigliari: trovare un’alternativa ai fuochi d’artificio, considerati da molti un tipo di spettacolo ormai superato nonostante attiri sempre migliaia di persone sul nostro lungolago. Anche quest’anno, la Festa del Lago e della Montagna in programma domenica 29 giugno si chiuderà con il tradizionale spettacolo pirotecnico.

Erano stati alcuni consiglieri di maggioranza, già nei mesi scorsi, a chiedere alla Giunta di valutare altri tipi di spettacolo, su tutti i giochi di luci con i droni, ma nessune delle ipotesi prese in considerazione pare al momento percorribile per motivi di costi e tecnici.

“E’ vero che i fuochi d’artificio sono uno spettacolo un po’ datato, ma al momento non ci sono nuove soluzioni che ci permettono di determinare un cambiamento, soprattutto per via dei costi – ha spiegato l’assessore Giovanni Cattaneo nel corso della presentazione del calendario degli eventi estivi -. Se mettiamo sul piatto l’effetto wow, la durata e la capacità di attrarre le persone non c’è gara. A questo si aggiungono questioni tecniche perché, dopo approfondite valutazioni, uno spettacolo con i droni (al di là dei costi) si potrebbe fare solamente nella zona del Bione. Capiamo le legittime aspettative di coloro che hanno altre sensibilità e priorità, ma in questo momento ci sentiamo responsabilmente di continuare questo tipo di impostazione”.

Sempre per quanto riguarda gli eventi estivi il Comune di Lecco ha messo a punto un piano per fare in modo che i lavori del nuovo lungolago creino il minor numero di disagi possibili con gli spettacoli della Lake Arena: “Per far coincidere tutto abbiamo previsto uno stop di 8 giorni al cantiere del lungolago per rendere fruibili i gradoni a lago in occasione degli spettacoli – ha spiegato Cattaneo -. Contestualmente verranno predisposti accessi pedonali sicuri per gli spettatori”.