Coronavirus, nuova circolare: sì a passeggiata genitore – figli, disabili e anziani

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Una circolare del Viminale ha specificato le possibilità per un genitore di fare due passi con i propri figli vicino all’abitato

La stessa possibilità è prevista anche per i disabili e gli anziani

 

LECCO – Divieti di assembramenti e spostamenti, arriva una circolare del capo di Gabinetto Matteo Piantedosi con alcuni importanti chiarimenti sull’applicazione delle misure di prevenzione del contagio Covid-19. Nel ribadire il divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, il Viminale ha però aggiunto delle indicazioni precise per ciò che concerne, in particolar modo, la possibilità dei bambini di fare una camminata, seppur limitatamente alla propria abitazione, con un solo genitore.

In particolare, nella nota pubblicata sul sito del Ministero dell’Interno, si legge: “Per quanto riguarda gli spostamenti di persone, è consentito a un solo genitore camminare con i propri figli minori; tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione. La stessa attività può essere svolta inoltre nell’ambito di spostamenti motivati da situazioni di necessità o per motivi di salute”.

Non solo, ma il divieto di assembramento “non può ritenersi violato dalla presenza in spazi all’aperto di persone ospitate nella medesima struttura di accoglienza (ad esempio, case-famiglia). In tali strutture, peraltro, chiunque acceda dall’esterno (operatori, fornitori, familiari, ecc.) sarà comunque tenuto al rispetto del divieto di assembramento, della distanza interpersonale di un metro e dall’utilizzo degli occorrenti presidi sanitari (mascherine e guanti)”.

Nella nota, si ricorda inoltre che non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto e accedere ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici, evidenziando che l’attività motoria generalmente consentita non va intesa soltanto come equivalente all’attività sportiva (jogging). “L’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 marzo scorso, infatti, tiene distinte le due ipotesi, potendosi far ricomprendere nella prima il camminare in prossimità dell’abitazione”.

Oltre al piccolo giretto con i propri bambini, sono consentiti gli spostamenti nei pressi della propria abitazione anche da esigenze di accompagnamento di anziani o inabili da parte di persone che ne curano l’assistenza, purché riconducibili a motivazioni di necessità o di salute. In ogni caso, tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento e al rispetto della distanza di sicurezza minima di un metro da ogni altra persona”.

ECCO LA CIRCOLARE CON LE PRECISAZIONI SUGLI SPOSTAMENTI