Detenzione di armi e requisiti psicofisici, la nota della Prefettura

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Scaduto il termine di presentazione della prima presentazione della certificazione medica

La Prefettura invita i detentori di armi non adempienti a presentare la documentazione

 

LECCO – Ogni cinque anni i detentori di armi privi di titolo autorizzatorio devono presentare un certificato medico che attesti il possesso dei requisiti psicofisici previsti per legge. La scadenza per la prima presentazione era fissata per il 14 settembre del 2019, poi rimandata con la dichiarazione dello stato di emergenza Covid, cessato lo scorso 30 giugno.

Nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta questa mattina dal prefetto di Lecco Sergio Pomponio, sono state condivise le modalità di verifica dello stato di attuazione delle norme previste e, quindi, quelle di diffida e ritiro delle armi.

I detentori che non abbiano ancora prodotto la certificazione, invitano dalla Prefettura, sono tenuti a farlo tempestivamente, rivolgendosi all’ufficio PASI della Questura, se residenti a Lecco, e presso i Comandi territoriali dell’Arma dei Carabinieri, se residenti nel resto della provincia.

Nel caso di mancata presentazione del certificato medico, il prefetto può vietare la detenzione delle armi denunciate. La disposizione non si applica ai soggetti abilitati a portare le armi sulla base di disposizioni di legge.