Disposizioni anticipate di trattamento, all’ospedale apre uno sportello informativo

Tempo di lettura: 4 minuti
Lorenzo Goretti, Paolo Favini, Virginio Brivio, Pierfranco Ravizza

Dal 4 marzo sarà attivo lo sportello sulle DAT

“Informare i cittadini per consentire una scelta consapevole”

LECCO – Informare i cittadini attraverso persone competenti per aiutare nella formazione di un consenso consapevole. Questo l’obiettivo del nuovo sportello informativo gratuito sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) che sarà operativo a partire dal prossimo 4 marzo, presso l’ospedale Manzoni di Lecco. Lo sportello, presentato oggi pomeriggio in municipio a Lecco, è frutto del protocollo d’intesa sottoscritto da Comune di Lecco, Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lecco e Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Lecco.

Il dottor Pierfranco Ravizza

“Una collaborazione che ci consente di, è proprio il caso di dirlo, lavorare insieme su di un fronte tanto importante, in termini di autodeterminazione, quanto delicato, per la complessità degli aspetti da conoscere e valutare, all’atto di una scelta che deve essere assolutamente informata e consapevole – ha detto il sindaco Virginio Brivio -. Lo sportello non rappresenta solo un aiuto in termini burocratici, ma un confronto con persone competenti”.

Il 31 gennaio 2018 è entrata in vigore la legge n. 219 approvata dal Parlamento il 14 dicembre 2017, che disciplina il consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento (D.A.T.). Anche chiamata “testamento biologico” o “testamento di vita” è l’espressione della volontà di una persona sulle terapie sanitarie che intende o non intende ricevere nel caso non sia più in grado di prendere decisioni o non le possa esprimere chiaramente, per una sopravvenuta incapacità. La decisione di redigere una D.A.T. è assolutamente libera e volontaria.

Lorenzo Goretti, assessore ai servizi demografici

Nel comune di Lecco ne sono state depositate 78: “Col decreto ministeriale del dicembre scorso quelle buste che abbiamo ricevuto in comune e che riceveremo potranno essere trasmesse al Ministero – ha spiegato l’assessore Lorenzo Goretti -. Dal 1° febbraio scorso il comune può cominciare a redigere l’elenco delle DAT ricevute per comunicare al Ministero chi ha presentato le DAT”. Proprio a tal proposito che ha presentato le DAT prima del 1° febbraio, per questione di privacy, dovrà rivederle per consentire al comune di trasmetterle.

“Un nuovo servizio per i cittadini, un tassello che nasce dalla collaborazione delle istituzioni del territorio – ha detto il direttore generale dell’Asst Lecco Paolo Favini -. Un sevizio di ascolto che possa fornire ai cittadini una informazione corretta che gli consenta di arrivare a una scelta ponderata e consapevole su un tema non sempre facile”.

Paolo Favini, direttore generale dell’Asst Lecco

“E’ importante che lo sportello apra proprio qui a Lecco dove si è svolta la vicenda di Eluana Englaro da cui è partito tutto il percorso che ha poi portato alla legge sulle DAT – ha detto il presidente dell’Omceo Lecco dottor Pierfranco Ravizza -. Si tratta di una legge molto equilibrata tra il rispetto delle volontà del cittadino e il rispetto della deontologia dei medici. A noi preme che ci sia informazione e consapevolezza per consentire una scelta ponderata. Fondamentale che si realizzi la banca dati di cui si è parlato per fare in modo che i sanitari possano accedere alle volontà dei cittadini”.

Il sindaco di Lecco Virginio Brivio

Come accedere allo sportello

Lo sportello sarà operativo a partire dal prossimo 4 marzo all’ospedale di Lecco. L’attività sarà svolta presso il Poliambulatorio (piano 0 – settore arancio, stanza 24) nella giornata di mercoledì dalle ore 16 alle ore 18 con periodicità quindicinale per un totale di 6 persone al mese (3 persone a seduta – durata della consulenza 40 minuti ciascuna). La prenotazione per l’accesso allo sportello è a cura della segreteria dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Lecco. Il servizio di prenotazione è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12, contattando il numero 0341/364956.

COSA SONO LE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO