Giornate più lunghe, torna l’ora legale. Lancette avanti di 60 minuti tra sabato e domenica

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La tradizione dell’ora legale, che in Italia è attiva dal 1916, ci accompagnerà fino al 27 ottobre, quando tornerà l’ora solare

LECCO – Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo, alle ore 2, le lancette degli orologi dovranno essere spostate avanti di un’ora balzando direttamente alle ore 3. E’ l’arrivo dell’ora legale, un cambiamento che segna il passaggio alla stagione che sfrutta al meglio le ore di luce naturale. Sebbene questa modifica comporti una notte più breve e quindi un’ora di sonno in meno, da domenica il buio calerà un’ora più tardi, permettendo giornate più lunghe.

L’adozione dell’ora legale è legata alla necessità di ottimizzare l’uso della luce solare, in particolare durante i mesi estivi, al fine di risparmiare energia elettrica. La sua origine risale addirittura al 1784, quando Benjamin Franklin, con una proposta satirica pubblicata su un quotidiano francese, suggerì che la popolazione dovesse svegliarsi prima per sfruttare meglio la luce del sole e ridurre l’uso delle candele. Nonostante l’idea di Franklin, l’ora legale è stata adottata ufficialmente in Italia solo nel 1916, sebbene fino al 1966 sia stata sospesa più volte prima di diventare una pratica permanente.

L’ora legale durerà fino a domenica 26 ottobre, quando con l’arrivo dell’autunno tornerà l’ora solare, riportando il ritmo della giornata alle tradizionali abitudini stagionali. Fino ad allora, si prevede un beneficio in termini di luce naturale più a lungo, con una modifica che, come ogni anno, porta con sé vantaggi e qualche piccolo disagio.