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Un percorso didattico e artistico dedicato alla celebrazione dei grandi maestri lecchesi
Progetto realizzato in collaborazione con il Comune di Lecco e l’arteterapista Clara Paderno
LECCO – Il progetto di didattica dell’arte, ideato e promosso dalla Scuola Primaria Cesare Battisti di Acquate, è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Lecco ed è stato affidato, tramite avviso pubblico di selezione, a un esperto d’arte esterno per l’anno scolastico 2024/2025.
“Lecco è… Arte!” è un progetto dedicato alla scoperta dei grandi maestri dell’arte legati al territorio lecchese, tra cui Giancarlo Vitali, Tino Stefanoni, Orlando Sora, Ennio Morlotti e Alfredo Chiappori.
Il progetto ha coinvolto tutti gli alunni e le alunne della Scuola Primaria Cesare Battisti, insieme ai loro docenti, in un percorso strutturato e condiviso con l’esperto d’arte esterno, l’arteterapista Clara Paderno. Il percorso si è articolato tra visite guidate, lezioni teoriche e laboratori pratici dedicati alle diverse tecniche artistiche.
Da questo importante lavoro sinergico è nata la mostra, un percorso espositivo che ha raccolto le opere realizzate da tutti gli alunni della scuola, liberamente ispirate alla maestria dei grandi artisti studiati.
Per valorizzare la varietà e la qualità dei lavori realizzati e offrire al pubblico un’esperienza coinvolgente, l’esposizione è stata organizzata in cinque aree tematiche, ciascuna dedicata a uno degli artisti approfonditi. In ogni sezione è stato possibile ammirare il percorso di studio, rielaborazione e interpretazione personale intrapreso con consapevolezza da alunne e alunni, attraverso l’esplorazione di diverse tecniche artistiche.
Per ciascuna area tematica sono stati allestiti spazi laboratoriali, dove i visitatori hanno potuto vivere una breve ma significativa esperienza artistica. A guidarli in questo percorso sono stati gli stessi alunni, che, grazie alle competenze maturate durante il progetto, hanno assunto con entusiasmo il ruolo di veri esperti della giornata.
“L’esposizione ha voluto valorizzare la ricchezza artistico-culturale del nostro territorio e il prestigio degli artisti che lo hanno scelto come luogo del cuore nelle loro importanti carriere – spiegano gli organizzatori – Il dialogo visivo che si crea tra le opere dei grandi maestri e quelle realizzate dai bambini e dalle bambine è particolarmente significativo, un incontro ricco di espressività e di profondi contenuti simbolici“.
