Il Rotary Club Lecco in visita al Poli in occasione delle lauree dei bambini

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Martedì la cerimonia di laurea degli alunni protagonisti del progetto Polis – la città sostenibile

L’iniziativa, sponsorizzata dal Rotary Club Lecco, ha visto partecipi gli studenti del Collegio Volta, dalla scuola Toti di Maggianico e Marconi di Pescate

LECCO – In visita al Politecnico di Lecco in occasione della laurea dei bambini delle scuole primarie che hanno partecipato al progetto Polis – la città sostenibile. Martedì scorso, 23 maggio, i soci del Rotary Club Lecco hanno fatto capolino al polo territoriale di Lecco per congratularsi con gli studenti del Collegio A. Volta di Lecco, E. Toti di Maggianico e G.Marconi di Pescate che hanno preso parte al progetto Polis, sponsorizzato dal Rotary Club Lecco e ideato per avvicinare i bambini al mondo della scienza e della tecnologia, accrescere in loro un senso di “cittadinanza responsabile” e stimolare lo sviluppo di competenze comunicative nel rapporto con gli adulti.

Dopo i ringraziamenti al Rotary Club Lecco per il sostegno e la presentazione del progetto da parte di Manuela Grecchi, prorettore del Politecnico di Milano e responsabile del Polo territoriale di Lecco, la parola è passata al racconto da parte delle professoresse delle scuole che hanno potuto vivere in prima persona l’esperienza. Giorgia Colombo della scuola primaria A.Volta ha affermato: “I temi trattati nei laboratori POLIS- la città sostenibile vengono ripresi a scuola nelle varie materie, c’è una forte interdisciplinarità” mentre Rita Corti, della scuola primaria G. Marconi, ha aggiunto come attraverso questi laboratori gli alunni imparino a fare gioco di squadra. Stefania Valsecchi della scuola primaria E.Toti ha infine sottolineato come sia fondamentale insegnare ai bambini l’importanza dell’ingegneria e dell’architettura per creare un guadagno, non i termini economici, ma per l’ambiente e la salute e sicurezza di tutti.

I laboratori di POLIS – la città sostenibile, ovvero “IO con, IO senza. Le fortune che non so di avere – laboratorio su mobilità e barriere architettoniche; “Architettura che non inquina” – laboratorio sull’efficienza energetica degli edifici; “MOST&CO – Mobilità sostenibile e consapevole e “Investigatori dei fiumi – le olimpiadi dei torrenti” e “La forza del vento”, sono stati raccontati poi direttamente dagli alunni che hanno partecipato al progetto.

I soci del Rotary Club Lecco dopo aver preso parte al conferimento della laurea, hanno visitato gli edifici del Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, nato nel 1989 da un’azione sinergica con il territorio come ricordato dal socio del Rotary Club Lecco Maurizio Crippa ed è stato creato costruito dove c’era il vecchio ospedale di Lecco.

Il Politecnico di Lecco vanta numerosi edifici, come ha spiegato Fabio Roncoroni, tecnico di laboratorio e logistica all’interno del Polo: “All’interno del campus sono presenti 27 laboratori, la residenza del campus per ospitare i ragazzi, la biblioteca, le aule, il CNR e una parete di speed e arrampicata. Il CNR all’interno del campus permette un forte potenziamento della ricerca del Politecnico, attraverso team trasversali che con la presenza di altri Istituti, favoriscono un ampio spettro di ulteriori tematiche e competenze. La sede del Politecnico rappresenta sicuramente una sede tecnologica in grado di congiungere l’eccellenza della più importante università tecnica italiana con le caratteristiche di un’area territoriale specifica. Il Politecnico è quindi un fulcro da cui hanno origini importanti progetti, ricchi di tecnologia, che vengono sfruttati anche in ambito medico e come supporto a persone che presentano difficoltà cognitive o fisiche”.