Al Politecnico la presentazione del Progetto Emblematico “ActivE³”

Finanziato per 3,5 milioni di euro da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, il progetto è coordinato da Univerlecco

Una piattaforma per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno alle fragilità

LECCO – Presso il campus del Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco di Via Previati, si è tenuto, questa mattina, il kick-off meeting di “ActivE³ – Everyone, Everywhere, Everyday”, il progetto Emblematico maggiore selezionato da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia.

Gli Emblematici Provinciali sono progetti in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita di una comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio di riferimento.

Il progetto, di durata triennale, è finanziato con un contributo totale di 3,5 milioni di euro, di cui 3,350 milioni da Fondazione Cariplo e i restanti 150 mila da Regione Lombardia.

In continuità con le tematiche trattate nell’ambito dei precedenti emblematici sviluppati dal distretto, il progetto si pone i seguenti obiettivi: promuovere uno stile di vita attivo come strumento di benessere e prevenzione, favorire accessibilità e inclusione nella pratica sportiva e sostenere le fragilità, fisiche e cognitive, per il benessere dell’individuo.

ActivE³ si rivolge quindi a bambini e adolescenti, per i quali l’attività fisica, sia a scuola che nel tempo libero, è essenziale per un sano sviluppo fisico e relazionale, agli adulti, per i quali la pratica sportiva è mezzo di svago, socializzazione e prevenzione, e agli anziani, per agevolare cura, prevenzione fisica e cognitiva, e opportunità di socializzazione.

Il progetto avrà un forte impatto sul territorio e sulla comunità. Ciascuna delle azioni in programma prevede infatti il coinvolgimento di enti territoriali, scuole e associazioni sportive, che avranno un ruolo attivo per lo sviluppo e la sperimentazione delle attività in programma.

Impatti e ricadute saranno costantemente monitorati da una cabina di regia e da un’assemblea generale, con il compito di indirizzare le attività scientifiche, monitorarne l’avanzamento e verificarne i risultati.

Sarà infine costituito il Forum of Advisory Stakeholders (FAS), costituito dai membri delle istituzionali territoriali, che saranno costantemente aggiornati sullo stato di avanzamento delle diverse azioni e che ricopriranno un ruolo fondamentale per massimizzarne le ricadute.

Le azioni in programma

ActivE³ si propone come una piattaforma per l’inclusione motoria a scuola, affinché tutti i bambini possano avere l’opportunità di vivere lo sport come esperienza ludica, educativa e di inclusione, a prescindere dalle proprie fragilità fisiche o cognitive.

Sono quindi previste la progettazione e la validazione di nuovi spazi e tecnologie che mirano ad abbattere quelle barriere che ostacolano la pratica sportiva, unitamente alla creazione di un processo di formazione rivolto a bambini, famiglie e insegnanti, per promuovere salute, prevenzione e corretti stili di vita all’interno del sistema scolastico.

Altro obiettivo è la creazione di una soluzione digitale accessibile, via web e app, per promuovere e monitorare l’attività motoria, sia del singolo che della comunità.

Un unico strumento con una duplice funzione: una piattaforma di coaching personalizzato per l’utente e un prezioso contenitore di dati e informazioni utili ai ricercatori e agli enti preposti, ATS/ASST, sia per la progettazione di iniziative di prevenzione rivolte alla comunità, sia per il monitoraggio terapeutico a distanza.

Infine, ActivE³ rappresenta anche una piattaforma sport-terapia: due soluzioni logiche pensate per consentire ai più fragili, quali anziani e persone con disabilità, di condurre una vita attiva.

La prima si basa sulla pedalata, attività a basso impatto fisico, declinata sia in versione indoor che outdoor. Attraverso un sistema di realtà virtuale verrà riprodotto un percorso ciclabile in ambiente digitale: il paziente, sulla sua cyclette, potrà così pedalare all’interno di un parco o su una pista lungofiume, con la possibilità di “incontrare” virtualmente altri utenti e di interagire con loro durante l’attività fisica.

Verrà, inoltre, sviluppato un sistema “Trike” che combina l’azione di motore e Stimolazione Elettrica Funzionale, FES, per la pedalata outdoor.

La seconda soluzione riguarda la creazione di “chioschi” interattivi, dotati di un sistema di profilazione utente per personalizzare le attività: le stazioni saranno accessibili dal cellulare tramite totem interattivi sui quali l’utente potrà visualizzare l’attività da svolgere, guidato da un avatar dimostratore.

“Il progetto ActivE³ prosegue e rafforza un’azione condivisa sui temi della ricerca scientifica a servizio della salute delle persone e dell’inclusione dei più fragili. In questi anni il territorio di Lecco ha visto una grande sinergia tra imprese, centri di ricerca, istituzioni e terzo settore per la creazione di quello che oggi è un vero e proprio distretto di eccellenza sui temi della riabilitazione e della tecnologia finalizzate all’empowerment del paziente” – commenta il Prof. Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo – “Attraverso le importanti risorse messe in campo con gli Emblematici Maggiori, Fondazione Cariplo intende sostenere questa azione di sistema continuando a investire sulla creazione di eccellenze e competenze che generano valore per le persone e per il territorio”.

“La collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, iniziata anni fa, continua con questo progetto proposto dal partenariato del Sistema Lecco che promuoverà l’attività motoria con l’utilizzo di piattaforme inclusive” – dichiara Antonio Rossi, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega allo Sport, Grandi Eventi ed Olimpiadi 2026 – “Nel triennio, ActivE³ si rivolgerà a bambini e adolescenti, agli adulti e agli anziani coinvolgendo tutte le fasce d’età per un sano sviluppo fisico e relazionale in cui da sempre, come sportivo, credo molto. Sono sicuro che lo sport e l’attività motoria permetteranno di raggiungere grandi risultati grazie anche ai professionisti del settore coinvolti. Un progetto emblematico come questo permette di trasformare il territorio lecchese sperimentando politiche innovative, sportive e inclusive”.

“L’avvio del progetto ActivE³, quarto emblematico maggiore territoriale, finanziato da due importanti Enti come Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, ha un importante significato per tutto il Sistema Lecco – afferma l’Ing. Vico Valassi, Presidente di Univerlecco – Ritengo che le collaborazioni e le sinergie instaurate in tutti questi anni stanno dando i loro frutti e stanno portando vantaggio e valore a tutto il territorio lecchese. Come Presidente di Univerlecco – conclude – sono lieto di rappresentare, in qualità di capofila del progetto, un partenariato di livello che saprà, nei prossimi tre anni, mettere a frutto le competenze, le esperienze e le contaminazioni al fine di progredire sempre di più nella ricerca e nell’innovazione”.

Coordinato da Univerlecco, ActivE³ vede ancora una volta schierati insieme in prima linea gli attori del distretto della riabilitazione lecchese: Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco, Consiglio Nazionale delle Ricerche – sede di Lecco, IRCCS “Eugenio Medea” – Associazione La Nostra Famiglia, Fondazione Valduce, Ospedale Valduce, Centro di Riabilitazione “Villa Beretta“, IRCCS INRCA di Casatenovo, ASST Lecco e ATS Brianza.

I partner lavoreranno sinergicamente, ciascuno per le proprie competenze, innescando un processo a più fasi in cui la tecnologia diventa fattore abilitante per il superamento delle tante barriere che, ancora oggi, limitano l’accesso a uno stile di vita attivo, a tutte le età.