Mille lumini, campane all’unisono e salmi in Basilica “per pregare insieme”

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Monsignor Davide Milani

Due iniziative della Comunità Pastorale Madonna del Rosario

Domenica 150 salmi per la città, lumini alle finestre e concerto di campane

LECCO – Se le celebrazioni religiose sono sospese, la Chiesa a Lecco invita i fedeli a riunirsi comunque nella preghiera: sono due le iniziative che si svolgeranno in questa seconda domenica di Quaresima, una in Basilica e una a ‘distanza’ così come accade per gli studenti delle scuole.

Non solo la trasmissione delle funzioni religiose attraverso emittenti televisive locali, ma anche momenti collettivi, entrambi molto significativi.

Dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 16, si svolgerà la lettura di tutti i 150 salmi che compongono l’omonimo libro, uno per ogni lettore: i salmi saranno assegnati a quanti daranno disponibilità inserendo il proprio nominativo attraverso il portale al link. La Basilica sarà aperta ai partecipanti, che si daranno il cambio ogni 15 minuti, e ai fedeli che vorranno prendere parte, sedendosi in modo distanziato sulle panche della chiesa.

La seconda iniziativa vedrà i fedeli unirsi in preghiera ognuno nelle proprie abitazioni e sarà scandito alle 19 di domenica dal suono delle campane di tutte le chiese del capoluogo che suoneranno insieme un unico concerto. In questi giorni sarà possibile ritirare in Basilica il testo della preghiera e uno dei mille lumini messi a disposizione dalla parrocchia. L’invito è quello di accenderli alle 19 e disporli dinnanzi alle finestre.

“Siamo tutti preoccupati per la nostra salute, facciamo bene a tutelarla e ad ascoltare le indicazioni delle istituzioni sanitarie, ma siamo davvero convinti che basti prestare attenzione solo la nostra salute? Che basti non ammalarsi? – ha sottolineato il prevosto mons. Davide Milani – se preserviamo solo la nostra salute resteremo comunque preda della paura, del terrore, restiamo schiacciati da questa emergenza. Ognuno di noi ha però bisogno di una ragione per vivere, per sperare, per compiere la propria vita”

Domenica, ha sottolineato il prevosto, “dalla Basilica si innalzerà una preghiera per tutta la città, per chi soffre. Vogliamo che i cristiani stiano insieme e diventino un segno, una sorgente di speranza per tutti”.