Quarantotto defunti in spazi provvisori da più di un anno: “Qual è il problema?”

Tempo di lettura: < 1 minuto

La segnalazione del consigliere Corrado Valsecchi di Appello per Lecco

“Quarantotto anime che stazionano in loculi provvisori dei due cimiteri dovrebbero essere una priorità”

LECCO – “La questione delle tumulazioni provvisorie ha assunto una dimensione significativa; ho contato 27 sepolture a Castello e 21 al Monumentale che sono ancora in attesa di una sepoltura definitiva e alcune di queste persone decedute sono negli spazi provvisori da oltre un anno. Mi chiedo quale sia il problema? È una questione economica o un problema organizzativo?”

E’ quanto segnala Corrado Valsecchi, consigliere comunale di Appello per Lecco, che giovedì mattina ha effettuato un sopralluogo ai cimiteri Monumentale e di Castello sulla base di alcune sollecitazioni ricevute da alcune famiglie negli scorsi giorni.

“Quarantotto anime che stazionano in loculi provvisori dei due cimiteri mi sembra debba rappresentare una priorità per l’amministrazione comunale di promuovere quanto prima una degna sepoltura e non un loculo con annesso un foglio con foto e nome anch’esso provvisorio – dice Valsecchi – Ho visto che in questi alvei provvisori stazionano anche i corpi di persone che hanno rappresentato o avuto un ruolo importante, per lungo tempo, nella città di Lecco chiedo pertanto di provvedere quanto prima ad affrontare e risolvere queste situazioni al fine di consentire a tutte le famiglie di poter pregare i propri cari defunti sulle loro tombe”.