Scuola, con la zona arancione si torna tra i banchi anche alle superiori

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Da oggi sono tornati in classe tutti gli alunni delle medie, alle superiori didattica in presenza al 50%

Ingressi scaglionati alle 8 e alle 9.40, lezioni in moduli da 50 minuti

LECCO – Con il passaggio in zona arancione a partire da oggi, lunedì 12 aprile, è quasi al completo il ritorno in classe per gli studenti lecchesi. Dopo la riapertura in zona rossa degli asili, delle scuole primarie e delle medie fino alla classe prima, il ritorno in arancione segna la ripresa della didattica in presenza anche per le classi seconda e terza media mentre le superiori adotteranno forme flessibili con le lezioni in classe garantite per almeno il 50% e fino ad un massimo del 75%.

Negli ultimi giorni gli istituti scolastici superiori della città hanno organizzato la ripresa delle lezioni secondo il modello già sperimentato a partire dallo scorso 25 gennaio, con frequenza almeno al 50% della popolazione scolastica e ingressi scaglionati (alle ore 8 e 9.40). La durata delle lezioni è fissata a 50 minuti.

Tra gli istituti del capoluogo, al Parini gli studenti e i docenti dell’indirizzo serale resteranno in Dad fino al 16 aprile per permettere una revisione ragionata dell’organizzazione e del rientro in presenza.

Le lezioni in presenza si alterneranno per gli studenti del Bertacchi, come specificato dalla circolare firmata dal dirigente scolastico Raimondo Antonazzo: “Considerando che gli alunni del triennio non sono in frequenza da lungo tempo e visto anche l’avvicinarsi degli esami di stato per le classi finale – scrive il preside – la dirigenza, in accordo con il Consiglio di Istituto e su richiesta informale di numerosi docenti, ha previsto di alternare le classi in presenza secondo la seguente modalità: due settimane per gli studenti di terza, quarta e quinta (settimana dal 12 al 24); una settimana per gli alunni delle classi prime e seconde e quarte regionali (settimana dal 26 al 30)”.

 

Turnazioni delle classi anche all’istituto Fiocchi,  al Liceo Grassi e al Liceo Manzoni, garantendo una presenza della popolazione scolastica pari al 50%, al Badoni tornano in aula le classi del biennio e restano in didattica digitale integrata quelle del triennio.

Alternanza di classi per settimana anche al liceo artistico Medardo Rosso dove entreranno in istituto 351 studenti (49,5%) nelle settimane ‘dispari’ e 358 (50,5%) nelle settimane ‘pari’.

“Con l’augurio – scrive il dirigente Carlo Cazzaniga –  che la situazione continui a migliorare e che si possa giungere in tempi brevi anche percentuali di presenza superiori al 50%”.