“Sketch art for Ucraina” fa ‘cento’, raccolti 5 mila euro

Tempo di lettura: 3 minuti

Raccolti 5 mila euro grazie alla lotteria di beneficenza delle opere di Jacopo Ghislanzoni

Il ricavato sarà devoluto a Fondazione Comunitaria per l’accoglienza ai profughi ucraini

LECCO – Grande successo per l’iniziativa solidale Sketch art for Ucraina, una lotteria benefica con le opere dell’artista lecchese Jacopo Ghislanzoni in sostegno del progretto “Lecco ospita l’Ucraina” della Fondazione Comunitaria del Lecchese, che si è conclusa sabato 14 maggio.

Ottanta lavori su carta 21×30 cm, sketch appunto, realizzati con tecnica mista e con soggetti diversi, “per agire contro la guerra – dice Jacopo Ghislanzoni – con l’unica cosa che sono capace di usare, l’arte”.

sketch art fort ucraina
Francesca Fiori e Pietro Galli

L’evento è nato da una collaborazione tra l’artista stesso e una coppia lecchese, Francesca Fiori e Pietro Galli, che hanno deciso di aprire le porte della propria casa per ospitare la mostra e l’estrazione.

 

“Un’iniziativa inclusiva – continua Jacopo – che nasce da un atto di amore e apertura; da parte di Francesca e Pietro, che mettono a disposizione un luogo intimo, la loro casa, e da parte di tutto coloro che hanno sostenuto la lotteria con un gettone.”

sketch art fort ucraina
Alcune delle opere realizzate da Jacopo Ghislanzoni

Le 80 opere, 77 a catalogo e 3 fuori catalogo, sono state consegnate ai sottoscrittori presenti sabato all’estrazione, ma, per non deludere nessuno, anche ai 20 sottoscrittori che non si sono aggiudicati un’opera, Jacopo ha regalato una serigrafia tirata in 20 copie numerate dell’opera numero 1, quella presente sulla copertina del catalogo.

Anche la dinamica dell’evento, un po’ sui generis, ha un preciso significato; “i disegni sono parte di un tutto, io ho ‘aperto il rubinetto’ e in un paio di settimane loro sono saltati fuori. Per questo l’estrazione, perché così ciascuno si è portato a casa un pezzettino di questo tutto”.

sketch art fort ucraina
Jacopo Ghislanzoni

“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – dice Francesca Fiori – la città ha risposto con molta generosità a questo evento un po’ originale, sia sottoscriveno gettoni che partecipando di persona. Noi ci siamo divertiti, abbiamo conosciuto persone nuove e dimostrato che i lecchesi non sono per nulla chiusi in se stessi!”

La lotteria, infatti, ha centrato l’obiettivo, che prevedeva la sottoscrizione di 100 gettoni, a 50 euro cadauno, per un totale di 5.000 euro che verranno interamente devoluti alla fondazione.

 

L’evento è stato sostenuto anche da alcuni sponsor, che hanno regalato l’aperitivo (Iperal Supermercati), il servizio fotografico (Euroconsulting Assicurazioni), l’organizzazione (PaoloeAnna Events) e il catalogo (Acel Energie).

sketch art fort ucraina
Maria Grazia Nasazzi presidente di Fondazione Comunitaria

“Un grande lavoro di gruppo – interviene Pietro Galli – sia nella sottoscrizione dei gettoni che nel sostegno all’iniziativa da parte degli sponsor. In particolare, l’appoggio di Acel Energie, una società commerciale a partecipazione pubblica, significa che ciascun cittadino della provincia ha contributo anche con una cifra simbolica di millesimi di euro”.

Nei prossimi giorni il denaro raccolto (5.070,00 euro) verrà versati alla Fondazione Comunitaria del Lecchese che li utilizzerà per due finalità principali: da una parte un sostegno a coloro che ospitano i profughi sul nostro territorio (strutture e/o privati) e, dall’altra, in buoni spesa direttamente per i profughi da spendere, di nuovo, nel lecchese.”