Sport Outdoor 2021: dalla Regione contributi per Lecco, Calolzio e Valmadrera

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Il sottosegretario Antonio Rossi

Il Pirellone ha stanziato 4,4 milioni di euro a fondo perduto per realizzazione di spazi all’aperto per la pratica dello sport

Contributi a tre Comuni lecchesi per un totale di quasi 250mila euro

 

LECCO – Figurano Lecco, Valmadrera e Calolzio tra i Comuni lecchesi vincitori del bando Outdoor 2021, promosso da Regione Lombardia con il finanziamento di 4,4 milioni di euro a fondo perduto per la realizzazione all’aperto di spazi per la pratica dello sport e di aree attrezzate per lo skyfitness. In particolar modo a Lecco verranno assegnati 150mila euro, a Calolzio 31.964 euro e a Valmadrera 63.200 euro.

“La prima tranche di finanziamenti relativi a 57 progetti sarà erogata in tempi strettissimi, per permettere rapidamente l’avvio dei lavori – chiarisce Antonio Rossi, sottosegretario regionale a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi -. Anticipo subito la mia volontà di procedere ad inizio del prossimo anno ad individuare nuove risorse per far scorrere la graduatoria e allargare la platea degli enti beneficiari. I fondi regionali permetteranno la realizzazione di tante nuove strutture e la riqualificazione di buona parte dei ‘campetti’ e degli spazi che necessitano di interventi di ripristino. L’attività fisica è importante per il benessere individuale e la disponibilità di aree attrezzate all’aperto è fondamentale per permettere ai nostri concittadini di fare esercizi e attività in piena sicurezza, anche e soprattutto in questo periodo di pandemia da Covid”.

I beneficiari di ‘Sport Outdoor 2021’ sono enti pubblici con sede in Lombardia, proprietari o gestori delle aree nelle quali è prevista la realizzazione degli interventi. La misura permette di finanziare i lavori con somme a fondo perduto che coprono sino all’80% dei costi. “Oggi in Lombardia – ricorda il pluricampione olimpico – esistono 3.415 strutture per la pratica sportiva all’aperto, dai playground agli spazi ‘skyfitness’. Vogliamo incrementare questo numero, garantendo anche un’offerta multidisciplinare che permetta a quante più persone di fare la propria attività fisica preferita all’aria aperta e a costo zero”.

Oltre al denaro per sostenere gli interventi sulle aree e sulle attrezzature, Regione mette a disposizione con il bando contributi per l’integrazione di questi spazi salute con la rete Internet e il wi-fi libero.