Quest’anno, dopo la protesta del 2022, i pompieri lecchesi festeggeranno la Santa Patrona
“Pare che la posa della prima pietra della nuova caserma dovrebbe avvenire nel 2024, speriamo non siano solo parole”
LECCO – Il Co.Na.Po., Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco – Segreteria Provinciale di Lecco, comunica che quest’anno le celebrazioni per la santa patrona dei Vigili del Fuoco “Santa Barbara” previste per oggi, 4 dicembre, avranno luogo. Lo scorso anno, nello stesso periodo, l’organizzazione sindacale comunicava con grande rammarico che i festeggiamenti non avrebbero avuto luogo. La causa era da imputarsi alla mancata considerazione dimostrata da tutti gli organi Istituzionali e politici locali, oltre che dai vertici del Corpo Nazionale stesso per la mancata costruzione di una nuova e dignitosa sede di lavoro che il personale del Comando di Lecco attende da tempo.
“E’ passato un anno, ma il vento ‘sembrerebbe’ essere cambiato grazie a quella protesta dolorosa e all’interessamento fattivo di alcuni politici locali, tra i quali possiamo citare l’Europarlamentare Pietro Fiocchi, con il quale insieme a Giacomo Zamperini abbiamo avuto un incontro nel dicembre del 2022, oppure l’interessamento del senatore Tino Magni che aveva presentato nello stesso mese un’interrogazione parlamentare su questo argomento, il condizionale è d’obbligo però per un’opera che non vede compimento da 25 anni – fanno sapere i sindacati -. Sono del 26 settembre invece le ultime dichiarazioni ufficiali quando i vertici Lombardi dei Vigili del Fuoco rappresentati dal Direttore Regionale VVF Fabrizio Piccinini, il Dirigente VVF Daniele Panza e il Comandante Provinciale di Lecco Alessandro Granata si sono incontrati con il deputato Umberto Maerna e il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini, entrambi di Fratelli d’Italia, per parlare dello stato di avanzamento della pratica “nuova caserma”. Al termine dell’incontro si è affermato che la posa della prima pietra dovrebbe avvenire nel 2024, non possiamo nascondere
che queste parole ci riempiono di gioia”.
I sindacati, però, restano prudenti: “I ‘fantasmi del passato’ però ci suggeriscono di stare con i piedi per terra, non si tratterebbe infatti della prima volta che promesse di questo genere non portino a nessun risultato. Vorremmo che lo spazio delle parole venisse riempito da fatti concreti, come quelli che i Vigili del Fuoco di Lecco e di tutta Italia mettono in campo 365 giorni all’anno 24 ore su 24 con spirito di sacrificio e abnegazione disposti a mettere a repentaglio anche la loro incolumità per aiutare gli altri – conclude il segretario provinciale CONAPO Edgardo Landranchi -. Siamo sicuri che se l’impegno sarà questo anche da parte di tutti gli attori che si occupano o possono occuparsi a vario titolo di portare a compimento quest’opera, allora sicuramente le promesse avranno un seguito diverso. Renderemo omaggio quindi alla Patrona Santa Barbara in compagnia della cittadinanza e delle autorità come da tradizione, con la speranza che il 2024 sia davvero l’anno buono per dare una degna casa ai pompieri del Comando di Lecco. Che Santa Barbara vegli su di Noi”.