Vaccini. Dal 2 aprile si prenota la fascia 75-79 anni. Il piano della Regione per età

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Tutte le info e il video tutorial su come prenotare

Dal 2 aprile per le persone tra i 79 e i 75 anni si potranno prenotare tramite sito web, call center oppure tramite i Postamat

MILANO / LECCO – Prima si concluderà con le vaccinazioni agli ultraottantenni, che avranno un accelerazione durante il periodo di Pasqua e si concluderanno entro l’11 aprile, poi si inizierà a scendere con le fasce d’età a partire dalle persone tra i 79 e i 75 anni che già da domani (2 aprile) potranno iniziare a prenotarsi: è solo l’inizio del piano di vaccinazione massiva in Lombardia, l’attesa ‘Fase 2’ che è stata presentata giovedì mattina dal coordinatore della campagna vaccinale, Guido Bertolaso insieme al presidente Attilio Fontana e l’assessore Letizia Moratti.

Gli over 75 potranno quindi iniziare a prenotarsi già da domani attraverso il nuovo portale messo a punto da Poste Italiane, tramite call center oppure anche utilizzando gli ATM di Poste (Postamat) inserendo la propria tessera sanitaria e seguendo le istruzioni del display.

Il Video tutorial su come Prenotare il Vaccino Anti-Covid- 19

 

QUI TUTTE LE INFORMAZIONI PER PRENOTARSI

A differenza di quanto accaduto per gli over80, il sistema non registrerà la sola adesione ma erogherà direttamente la prenotazione con giorno, ora e luogo di vaccinazione al centro più vicino che sarà inviata anche al numero di telefono indicato dall’utente. Anche i postini sono abilitati a registrare le prenotazioni.

Le tempistiche per le altre fasce d’età

Le prime vaccinazioni per la fascia 75-79 anni (sono 449 mila persone in tutta la regione) inizieranno a partire dal 12 aprile e si concluderanno il 26 aprile.

Seguirà la fascia d’età tra i 70-74 anni (546 mila lombardi) che potranno iniziare a prenotarsi dal 15 aprile con l’avvio delle vaccinazioni dal 27 aprile.

Per le tempistiche delle fasce successive molto dipenderà dalle dosi di vaccino che arriveranno: la Regione prevede per la fascia 60-69 anni (1,8 milioni di persone) di aprire le prenotazioni dal 22 aprile, le prime vaccinazioni tra i giorni 9-13 maggio e concludere il primo ciclo tra il 18 maggio e il 9 giugno, in base alla quantità di vaccini che sarà disponibile.

Tra il 30 aprile e il 15 maggio si apriranno le prenotazioni per la fascia 50-59 anni (1,5 milioni di persone) con l’inizio delle vaccinazioni prevedibile tra il 19 maggio e il 10 giugno per concludere tra il 7 giugno e il 16 luglio.

Infine, per gli Under 49 (oltre 4 milioni di persone) la Regione prevede l’apertura delle prenotazioni tra il 14 maggio e il 13 giugno e la fine del primo ciclo di vaccinazioni tra il 18 luglio e il 20 ottobre .

Tempistiche, come ha specificato Guido Bertolaso, che sono al momento previsionali soprattutto per le ultime fasce d’età e che dipenderanno molto, come detto, dalla quantità di vaccini che saranno disponibili ma che, ha assicurato il coordinatore della campagna vaccinale, non si discosteranno troppo dai termini prefissati.

Settantasei grandi centri vaccinali

Le principali strutture che ospiteranno la grande campagna di vaccinazione sono 76 su tutta la regione, a Lecco il Palataurus sarà il centro di riferimento per il territorio.

Il 12 aprile si partirà con 450 linee vaccinali in Lombardia che effettueranno circa 65 mila dosi al giorno, di cui 50 mila come prima vaccinazione e 15 mila di richiamo, queste ultime aumenteranno di numero nel corso della campagna vaccinale.

L’obiettivo della Regione è arrivare ad aprire mille linee vaccinali entro inizio maggio e 144 mila somministrazioni al giorno alla massima disponibilità di vaccini.

Nelle stesse strutture, ha spiegato Bertolaso, saranno previste linee dedicate anche alle aziende che aderiscono alla campagna per la vaccinazione dei propri dipendenti usufruendo dei medici del lavoro o di personale sanitario privato per le vaccinazioni e anche per gli stessi medici di base del territorio o le cooperative di medici che potranno vaccinare direttamente i propri pazienti.

Soggetti fragili, disabili e caregiver

Nel frattempo sono iniziate le vaccinazioni anche ai soggetti in condizioni di fragilità, 366 mila quelli residenti in Lombardia di cui 54 mila già vaccinati, come spiegato dall’assessore Letizia Moratti. Gli utenti vengono contattati tramite gli elenchi dei soggetti esentati dal ticket sanitario per patologia o consumo di farmaci.

“Stiamo lavorando anche per iniziare le vaccinazioni delle persone con disabilità” ha spiegato l’assessore Moratti. In questo caso l’elenco è fornito dall’Inps ma può essere effettuata l’adesione tramite il portale di poste o call center. Lo stesso per i caregiver, ovvero familiari e assistenti che si occupano di disabili e soggetti vulnerabili