De Capitani interviene sulla campagna vaccinale anti Covid per la popolazione anziana
“I Comuni conoscono meglio i cittadini e le situazioni, li diano a noi i vaccini”
PESCATE – “Mi dovrebbero spiegare come faranno gli ultraottantenni a prenotare il vaccino collegandosi ad un sito internet, come comunicato da Ats Brianza”. Sull’imminente avvio della campagna vaccinale contro il Covid per gli over 80 è intervenuto anche il sindaco di Pescate, Dante De Capitani.
“Ci sono anziani che non solo non hanno un computer e internet, ma neanche il telefonino. Gli anziani hanno necessità di un contatto diretto col medico di medicina generale, non con un computer. I contagi nel mio paese stan salendo, i cittadini mi chiedono quando potranno vaccinarsi e da ATS solo promesse vaghe. Abbiamo chiesto di poter fare i vaccini ai cittadini qui a Pescate, l’ho chiesto ufficialmente ad ATS Brianza e non ho ottenuto risposta”.
“Ho trovato ben tre medici che si sono resi disponibili presso i nostri ambulatori e che in un paio di giorni riuscirebbero a vaccinare tutti i richiedenti, ma siam qui ancora ad aspettare e allora io dico che mi sono stancato di queste indecisioni” ha continuato il primo cittadino.
“Non è possibile continuare a tirar tardi in questo modo, riunioni sopra riunioni per decidere quando, come, e dove vaccinare e intanto le persone si ammalano e muoiono per una malattia di cui adesso esiste finalmente il vaccino. Vaccino che viene inoculato con tempi da burocrazia italiana quando si dovrebbe correre anche di notte per preservare la salute dei cittadini. Noi comuni siamo molto più solerti e decisi, mettiamo le nostre strutture a disposizione immediatamente, conosciamo i cittadini e le situazioni, diano i vaccini a noi altro che agli ospedali o peggio ai centri Primula”.
De Capitano ha quindi proposto: “Li diano ai comuni i vaccini e in tempi record organizziamo tutto. All’inizio della pandemia noi a Pescate non abbiamo aspettato le mascherine dallo Stato, ma per i nostri cittadini le abbiamo comperate noi, quando nessuno le aveva ancora, oltre trentamila, rivolgendoci anche all’estero. Anche i tamponi li abbiamo fatti fare noi ai nostri cittadini a 15 euro e gratis per gli anziani. Se anche per i vaccini, dobbiamo fare la stessa cosa e provvedere noi basta saperlo, ce ne faremo una ragione e agiremo di conseguenza”.