Il completamento della ciclabile Lecco-Abbadia tra le opere per le Olimpiadi 2026
Anas: “Entro l’anno la progettazione definitiva dell’ultimo tratto”
LECCO – E’ una delle ‘incompiute’ più sofferte dal territorio, un’opera importante sia per quanto riguarda la sicurezza dei ciclisti (costretti a percorrere la SS36 tra le auto) e strategica sul fronte del turismo, un collegamento tra il capoluogo e i paesi del fruibile da tutti: parliamo della ciclopedonale tra Lecco e Abbadia, la cui realizzazione è attesa ormai da troppi anni.
Oggi il tracciato si ferma in località Pradello, terminato e inaugurato nel 2019 dopo la decisione di suddividere l’intervento in due lotti per poter concludere almeno il tratto meno complicato dell’opera che paga ormai 18 anni di ritardi e una dozzina dalla sua messa a gara da parte di Anas nel 2009.
Il tratto mancante deve essere rivisto sul fronte della progettazione e nuovamente appaltato dopo l’ultimo stop subito nel 2016.
Una svolta positiva sulla vicenda è recente: ”Finalmente Anas ha le risorse per realizzare l’opera, 20 milioni di euro che le sono stati assegnati nel Decreto Olimpico firmato dal Governo nel quale la ciclabile tra Lecco e Abbadia è tra gli interventi previsti” fa sapere il consigliere della Provincia di Lecco, Mattia Micheli, con delega alla viabilità.
Soldi per finanziare i lavori ma anche una data di scadenza, il 2026, anno delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina, entro il quale le opere ‘essenziali’ individuate dal Ministero delle Infrastrutture dovranno essere pronte. La speranza però, vista l’attesa già patita dal territorio, è che si possa arrivare anche prima di quel termine.
Contattata sul tema, ANAS fa sapere che “ad oggi sono state effettuate una parte delle indagini propedeutiche alla progettazione definitiva ed esecutiva. Le stesse verranno completate entro il corrente anno”.
“Inoltre – spiegano dall’ente stradale – sono stati reperiti i finanziamenti necessari per avviare le procedure finalizzate all’individuazione del progettista”.
Da Abbadia a Colico in bicicletta, 11 milioni dalla Regione
Nel frattempo, sul lago si sta portando avanti un’ulteriore iniziativa che andrà a proseguire il percorso della ciclopista: “Abbiamo ottenuto 11,3 milioni dalla Regione per il progetto ‘Brezza’ per creare il collegamento ciclabile, in sicurezza, tra Abbadia e Colico” fa sapere il consigliere Micheli.
Il progetto è altrettanto importante e non privo di difficoltà: “Ci sono tratti dell’attuale strada provinciale 72 che hanno delle criticità dal punto di vista della sicurezza – spiega Micheli – i comuni insieme alla Provincia si stanno adoperando per trovare le soluzioni più adatte alle situazioni più complicate, ma non è detto che si debba per forza seguire la provinciale, anzi. E’ possibile pensare a tragitti ciclabili che possano anche attraversare i centri dei nostri paesi o utilizzare tratti del Sentiero del Viandante fruibili facilmente anche in bicicletta”.