Riapre giovedì la SP72 tra Bellano e Varenna, i fondi per i lavori ci sono

Tempo di lettura: 2 minuti

BELLANO – Dovrebbe riaprire giovedì alle 16 la provinciale tra Bellano e Varenna: lo ha comunicato la Provincia ai rispettivi comuni dopo l’ennesima chiusura in località Tre Madonne decisa d’urgenza martedì’ a seguito del forte vento in arrivo.

Giovedì pomeriggio dovrebbe infatti terminare la criticità arancione-forte vento come da bollettino allerta meteo.

Mentre si aspetta la messa in sicurezza definitiva della strada, segnata dal distacco di materiale roccioso dalla parete già lo scorso novembre, resta l’amarezza per le difficoltà vissute dai cittadini per la chiusura,

Siamo vicini a tutti coloro che stanno sopportando i disagi portati dalla chiusura di questi giorni e quelle precedenti, creando problemi anche a servizi fondamentali quali quelli di primo soccorso e a tutti noi che viviamo in questo territorio – scrivono dall’amministrazione comunale – Appena è emersa la presenza della frana e la relativa chiusura totale della strada, abbiamo messo in campo tutte le forze, attraverso provvedimenti e sollecitazioni, per garantire la riapertura nel più breve tempo possibile. Abbiamo subito raccolto l’ok dei privati coinvolti, impegnato risorse economiche non indifferenti e appaltato i lavori di somma urgenza che hanno permesso la riapertura, seppur col senso unico alternato”.

“Immediatamente – proseguono – abbiamo sollecitato gli enti superiori (ricordiamo che il disgaggio è su terreni privati e la strada è di competenza provinciale) affinchè fosse trovata una soluzione definitiva e solerte”.

Una buona notizia c’è: “Possiamo oggi annunciare che abbiamo avuto rassicurazioni da Regione Lombardia, alla quale vanno i nostri ringraziamenti, che sono stati reperiti i fondi per permettere i lavori, e che la Provincia sta già portando avanti il progetto che garantirà la messa in sicurezza definitiva della parete rocciosa, permettendo la riapertura totale della strada provinciale. Come Amministrazione continueremo a sollecitare e mettere in campo tutto l’impegno e l’attenzione per risolvere al più presto questo disagio che ci coinvolge direttamente”