Merate. Il maltempo non ferma la Strapagnano: in 1250 al via

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La manifestazione si è tenuta ieri, domenica, lungo i sentieri del Parco del Curone

Tra i percorsi previsti anche quello per i più piccoli con la Strabimbi, conclusa in oratorio con il lancio della Bamp, biblioteca Alfonso Mandelli Pagnano

MERATE – Più forti del maltempo e della pioggia che, puntuale, ha battezzato l’arrivo dell’ultimo gruppo, quello della Strabimbi. Sono stati 1250 i partecipanti alla Strapagnano, la manifestazione podistica, promossa da 15 anni a questa parte, dall’Ac Pagnano grazie al contributo di un numeroso e prezioso gruppo di volontari.

Cinque i percorsi proposti (da 8, 12, 16, 22 o 26 chilometri) offrendo cosi la possibilità a corridori e camminatori di misurare la propria preparazione atletica su lunghezze differenti, tutte tracciate all’interno dei sentieri del Parco del Curone e contraddistinte da ghiotti e apprezzati punti ristoro.

Lo staff dei volontari della cucina

“Purtroppo il tempo non è stato molto clemente quest’anno” ha precisato Antonio Ghezzi, presidente dell’Ac Pagnano, andando con la mente ai numeri, ben più alti, registrati dalle precedenti edizioni, in particolar modo quelle prima del Covid. “Ci riteniamo comunque abbastanza soddisfatti e voglio ringraziare tutti i volontari che hanno permesso la buona riuscita della manifestazione”.

Le premiazioni

Ghezzi è passato poi a premiare, insieme a Marisa Viganò, i 17 gruppi più numerosi iscritti alla Strapagnano: sul podio Marciacaratesi, Ul gir de Munt e Avis Oggiono, seguiti da Gruppo Foxes, Gruppo L.A., I corsari Cornate, Brianza nord, Jolly Club 76, Aido Ceriano Laghetto, Atletica 42195 Blu Frida, Team for movement, I fadana Inzago, Als Cremella, Giovane montagna Ornago, Fratelli Barlocco & C., I caminadasi, Corriamo per mangiare.

La Strapagnano ha riservato anche quest’anno uno spazio apposito dedicato ai più più piccoli con la Strabimbi, percorso lungo 5 chilometri e pensato appositamente per invogliare la partecipazione anche delle famiglie.

Il giro ad anello, da e verso l’oratorio con tappa prima all’apicoltura Ravasi e poi all’azienda agricola Casati, è stato impreziosito dal racconto animato delle fiabe Cappuccetto Rosso, Riccioli d’oro e I tre porcellini, rivisitate (con tanto anche di baby dance) dalle insegnanti della scuola materna della frazione insieme ad alcune mamme volontarie.

All’arrivo in oratorio, il gran finale con il lancio della Bamp, la biblioteca Alfonso Mandelli Pagnano, pronta a riaprire le porte al pubblico dal prossimo autunno, dopo uno stop di circa una decina di anni,  come spazio di condivisione di letture ed esperienze per grandi e piccini.

I segnalibri della Bamp, biblioteca Alfonso Mandelli Pagnano

Un ritorno importante per Pagnano di cui sarà possibile scoprire di più in occasione della festa dell’oratorio in programma il 24 settembre quando verranno distribuiti nuovamente i segnalibri confezionati appositamente per la biblioteca, la cui inaugurazione ufficiale è in programma domenica 22 ottobre.

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