RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Il progetto è stato presentato ieri in Commissione territorio
La tecnologia Das è un sistema di antenna distribuita e, a detta dei professionisti, è la soluzione più indicata per la conformazione del centro storico di Merate
MERATE – Era tra i punti qualificanti del programma elettorale dello scorso anno e ora, dopo le interlocuzioni tecniche, sta diventando realtà. Stiamo parlando del progetto per migliorare la copertura telefonica e internet da cellulare in centro città tramite la tecnologia Das, ovvero sistema di antenna distribuita.
Un problema, quello della difficoltà, in centro, a riuscire a effettuare una telefonata o spedire anche un semplice messaggio su WhatsApp, che potrebbe e dovrebbe diventare solo un brutto ricordo grazie alla posa, in diverse aree del centro, di mini router che funzionano, grosso modo, come il wi fi di casa.
Ieri sera, martedì, il progetto è stato presentato in commissione Territorio dal sindaco Mattia Salvioni: “In questi mesi ci siamo confrontati con progettisti e tecnici per capire quale fosse la soluzione migliore. La risposta ha confermato la nostra tesi iniziale, ovvero che per la conformazione del centro cittadino non ha senso posizionare un’antenna, ma è molto melgio puntare su piccoli router, molto meno invasivi e impattanti anche sotto il profilo della salute”.
In questi mesi il confronto non è mai mancato neanche con le società di telefonia mobile, grazie anche alle “regole” messe nero su bianco nel regolamento per l’installazione di nuove antenne.
Dopo il passaggio in Commissione, il progetto verrà approvato dalla Giunta: dopodiché sarà possibile procedere con l’affidamento diretto. Complessivamente sono stati stanziati 172mila euro: la cifra comprende l’installazione di otto mini-router, ognuno dei quali con un’area di copertura di circa 180 metri, coprendo tutto il perimetro del centro, a partire dalla piazza del Comune, passando da viale Cornaggia, via Manzoni, Piazza Prinetti, piazza Vittoria, via Roma e via Sant’Ambrogio.
Le frequenze utilizzate dall’impianto in oggetto saranno quelle a disposizione degli operatori di telefonia mobile. La distribuzione sia attiva che passiva è di tipo completamente trasparente alla tecnologia radio utilizzata dagli operatori e quindi in grado di servire future modifiche degli standard di modulazione nelle bande relative. L’impianto è predisposto per la distribuzione di tutti i segnali disponibili in tutte le bande.
L’obiettivo è arrivare a rendere operativo il Das per la fine dell’anno. Nell’iter è compreso anche il passaggio in Sovrintendenza
