L’intervento prevede la desemaforizzazione e il miglioramento dell’intersezione con la Sp 56
Via Volta cambierà senso di marcia: così i briviesi provenienti da Arlate non saranno più costretti ad andare fino a Cisano per raggiungere il centro
BRIVIO – Inizieranno a breve, probabilmente già dopo la metà di marzo. Stiamo parlando dei tanto attesi lavori in via Como, relativi alla desemaforizzazione e al miglioramento dell’intersezione con la Sp 56. Un intervento, quest’ultimo, presentato più di un anno fa alla cittadinanza nel corso di un’assemblea pubblica. Si è infatti concluso nei giorni scorsi l’iter burocratico con l’appalto affidato, da parte della stazione unica appaltante della provincia di Lecco, all’associazione temporanea di imprese capeggiata dalla ditta Suardi. L’azienda bergamasca è risultata infatti vincitrice della procedura negoziata a cui avevano partecipato altre tre imprese. 151mila euro l’offerta economica presentata dall’Ati a fronte di una base d’asta di 207mila euro.
Più fluidità e più sicurezza in via Como
L’obiettivo dell’intervento, progettato dalla Provincia tramite l’architetto Angelo Valsecchi che ne curerà anche la direzione lavori, è quello di snellire il traffico e rendere più sicura la 342, aumentando la vivibilità della zona a livello di inquinamento acustico e atmosferico. Previsti anche nuovi attraversamenti pedonali, uno davanti alla fermata dell’autobus e uno davanti alla chiesa. Una maggiore attenzione è riservata anche a chi deve recarsi alla casa dei servizi, attraverso la creazione di un’apposita corsia d’accesso.
Inversione di marcia in via Volta, aperta solo ai residenti
Il progetto prevede anche l’inversione del senso unico in via Volta: la strada, ora percorribile in salita, sarà accessibile in discesa, anche se le auto non accederanno direttamente alla provinciale, ma dovranno percorrere una deviazione che le porterà dietro il complesso ex Tovo e da lì verso la rotonda di via Cartiglio. Via Volta sarà però destinata solo ai residenti a Brivio: tutti gli altri automobilisti dovranno continuare a fare come ora, ovvero raggiungere la rotonda di Cisano per poi far ritorno a Brivio.
All’altezza dell’intersezione tra la 342 e via Garibaldi verrà rimosso il jersey, sostituito da una barriera fisica che non consentirà più la svolta abusiva su via Garibaldi per chi proviene da Cisano Bergamasco, scongiurando così il rischio di collisione tra autoveicoli. Non solo, ma l’area verrà abbellita attraverso la creazione di un’aiuola. Il progetto prevedeva come punto cardine la rimozione dei semafori. Un intervento, di fatto, già realizzato grazie semplicemente a un guasto all’impianto semaforico.
Già spenti i semafori
“La spesa per la rimessa in funzione sarebbe stata davvero spropositata – puntualizza il sindaco Federico Airoldi – Sarebbe stato davvero uno spreco di soldi pubblici visto che l’intenzione era comunque quella di desemaforizzare l’arteria”. Senza semafori, qualche risultato, a livello di maggiore fluidità del traffico, si è già visto: “Nelle ore di punta non ci sono più le code lungo tutto il paese, dall’istituto comprensivo fino al ponte, come prima. Certo la chiusura del ponte di Paderno ha incrementato il traffico sulle nostre strade e quindi non stiamo godendo ancora appieno i benefici di questa desemaforizzazione. Si tratta però di una situazione straordinaria che terminerà con la riapertura del San Michele”.
I lavori in via Como inizieranno nel giro di poche settimane. Verranno eseguiti a lotti in modo da interferire il minimo possibile con la viabilità e il traffico.