Casatenovo, post Covid: dal Comune 100mila euro per le attività produttive

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Dopo gli aiuti alle famiglie e alle attività commerciali, il Comune ha previsto uno stanziamento per le attività produttive

La decisione è stata presa all’unanimità dalla conferenza dei capigruppo

 

CASATENOVO – Centomila euro a sostegno dell’economia locale. E’ quanto ha deciso di stanziare l’amministrazione comunale, di concerto con tutte le forze consiliari, per fornire un segno tangibile di vicinanza alle attività produttive, duramente colpite dall’emergenza Covid 19.

“Nell’ultimo periodo abbiamo discusso le principali misure locali di sostegno a famiglie ed imprese – hanno fatto sapere il sindaco Filippo Galbiati, il capogruppo di Persone e idee per Casatenovo Fabio Crippa, il capogruppo di Più Casatenovo Marco Pellegrini e il capogruppo del Movimento 5 Stelle Christian Perego -. Ci muoviamo in un contesto difficile per i Comuni: la crisi infatti genera una previsione di minori entrate consistente anche per Casatenovo rispetto al Bilancio di previsione approvato (circa 500.000 euro in meno). A fronte di un contesto non facile, abbiamo in ogni caso reperito risorse per un terzo concreto intervento nel programma che ci siamo dati per il sostegno all’economia locale”.

L’aiuto alle famiglie e alle attività commerciali

In un primo momento infatti l’attenzione dell’amministrazione comunale si è focalizzata sulle famiglie in difficoltà economica con la distribuzione di aiuti per 90mila euro. Dopodichè lo sguardo si è focalizzato sulle attività produttive-commerciali, costrette allo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, con  lo stanziamento di 78.000 euro per esenzione parziale TARI, che verrà innalzata a 100.000 euro nel mese di luglio.

100mila euro per le attività produttive

Pronta la terza tranche di interventi. “Ora prevediamo di stanziare nel prossimo Consiglio comunale di fine luglio, altri 100.000 euro che saranno indirizzati alle attività produttive casatesi, con riferimento alle condizioni di difficoltà per l’emergenza Covid ed alle maggiori spese sostenute in questi mesi”. Si tratterà di contributi diretti: nel mese di agosto verranno definito nel dettaglio i criteri di accesso a questi fondi e verranno definite le modalità di richiesta.

“Proseguiremo quindi nello stretto monitoraggio dei flussi di bilancio, riservandoci, se possibile, altre azioni a partire dal mese di settembre a sostegno del tessuto economico locale”.

L’attenzione alle scuole

Tra le priorità da perseguire nel prossimo futuro, quelle relative agli investimenti per gli interventi sui plessi scolastici, richiesti dall’Istituto comprensivo, per la ripartenza della didattica a settembre.