Cernusco, al via i lavori in piazza della Vittoria. Demolita l’aletta dell’ex Municipio

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Demolizione aletta ex Municipio Cernusco
Ruspe al lavoro per abbattere una porzione dell'aletta dell'ex Municipio

L’intervento è iniziato ieri, lunedì 1° febbraio: ruspe al lavoro per abbattere una porzione dell’ex Municipio

Abbattuto anche tre tigli. Il sindaco: “Piantumeremo 12 nuove essenze”. Il progetto riguarda la zona residenziale di piazza Vittoria

CERNUSCO – Al via i lavori di riqualificazione di piazza della Vittoria. Con la consegna dei lavori, avvenuta settimana scorsa, alla ditta vincitrice dell’appalto è infatti partito l’intervento delineato dall’amministrazione comunale per riqualificare il comparto del centro cittadino.

Ridefinito e ridotto rispetto all’ipotesi iniziale, stoppata dalla Sovraintendenza, il progetto riguarda esclusivamente l’area residenziale della piazza, dove si trovano le palazzine di edilizia residenziale pubblica, la villetta sede del gruppo alpini cernuschese e il villino Luigi, sede del centro anziani e di alcuni appartamenti comunali ai due piani superiori occupati da cittadini con fragilità.

Abbattuti una porzione dell’aletta dell’ex Municipio e tre tigli

Da ieri, lunedì, l’intervento è entrato nel vivo con la demolizione della porzione nord dell’aletta sinistra dell’ex Municipio e l’abbattimento di tre tigli, ritenuti pericolosi in base alle ultime perizie degli agronomi. Si tratta dei due tigli situati all’interno dell’aiuola situata in mezzo alle due palazzine residenziali e dell’albero situato di fronte al villino Luigi in fondo a piazza Vittoria.

I due tigli abbattuti nella piazzetta interna

In arrivo nuove piantumazioni

“I tre alberi verranno sostituiti con la messa a dimora di 12 nuove essenze che, a differenza dei tigli, manifestano una maggiore capacità di crescere e resistere in un ambiente urbano caratterizzato dalla presenza di asfalto e parcheggi. La tipologia non è stata ancora decisa, ma saranno dei prunus o dei peri, essenze a radice perpendicolare e non orizzontale come i tigli, adeguate alla convivenza con percorribilità automobilistica. L’abbattimento dei due tigli collocati nella piazzetta ha evidenziato e confermato lo stato malato del tronco che internamente presentava zone cave e spugnose in entrami i casi” sottolinea il sindaco Giovanna De Capitani, soddisfatta dell’inizio dei lavori che porteranno a una riqualificazione di questa parte di piazza, dove è allocata la sede di diverse associazioni del paese.

“Ritengo un ottimo risultato il riuscire a servire la zona con l’illuminazione pubblica, che prima non c’era e l’aver effettuato, preliminarmente, interventi sui sottoservizi”.

Una riqualificazione della piazzetta interna

Rimodulato e rivisto rispetto al più corposo progetto originario, che prevedeva una rivisitazione urbanistica dell’intera area, l’intervento, denominato lotto A, non creerà, sempre secondo il sindaco, problemi a un’eventuale e futura volontà delle prossime amministrazioni (il mandato di De Capitani è in scadenza) di mettere mano all’intera zona. “Sono lavori che riguardano solo una parte della piazza, prevedendo il miglioramento della qualità urbana del comparto attraverso la creazione di nuovi percorsi pedonali e veicolari con parcheggi interni all’area – rimarca il sindaco – . L’obiettivo è alleggerire il traffico veicolare della Piazza interna e ampliare le zone ad esclusivo utilizzo pedonale”.

Il lotto A di piazza della Vittoria

Per questo motivo è stata abbattuta la porzione dell’aletta a sinistra dell’ex Municipio, adibita in passato a spogliatoi della palestra, (non sottoposta ai vincoli della Sovraintendenza) al fine di creare un nuovo accesso alla piazzetta interna, dove verranno creati parcheggi a lisca di pesce nell’area occupata fino a oggi, martedì, dai tigli.

Cosi come previsto dal progetto curato dagli architetti Denni Chiappa ed Elisabetta dell’Oro, è previsto il rifacimento della pavimentazione della zona, con un riassetto generale perseguito grazie al ridisegno della posizione dei parcheggi, dei marciapiedi e della sede stradale. “Quindi si dovrà procedere con la demolizione degli attuali cordoli, aiuole, divisori, ed ogni altro arredo non utile al progetto e con il rifacimento di questi elementi secondo il nuovo disegno, che prevede la formazione di ampi marciapiedi lungo il fronte degli edifici, realizzati con masselli autobloccanti drenanti e separati dai parcheggi fronteggianti la via, grazie a dissuasori tubolari in acciaio”.

Quattro mesi di cantiere

I lavori dureranno circa quattro mesi. Dopo l’abbattimento della porzione degli spogliatoi, l’intervento prevede il disfacimento di strada, parcheggi e aiuole esistenti, il rifacimento dei sottoservizi e delle reti interrate, la formazione di sottofondi, la posa dei cordoli, il getto dei massetti e la formazione della pavimentazione stradale. Dopodiché è  prevista la posa della pavimentazione dei parcheggi e di marciapiedi, dei dissuasori, dei pali dell’illuminazione e delle essenze arboree. Infine la realizzazione della segnaletica orizzontale. Il progetto in esame prevede un costo complessivo pari a 225mila euro con una base d’appalto di 175mila euro.